8 Gennaio 2025 05:07
Il cielo sopra Mondovì si è tinto di magia per il 35° Raduno Aerostatico Internazionale dell’Epifania, un appuntamento che continua a stupire e incantare appassionati e curiosi provenienti da tutta Italia e oltre.
Protagoniste indiscusse, le mongolfiere hanno regalato uno spettacolo unico: non solo i classici giganti colorati, ma anche sette palloni dalle forme speciali, capaci di affascinare grandi e piccini.
Tra queste, “Splash” e “Puddles“, una simpatica coppia di pinguini, e “Baby Chicken“, un pulcino che sembrava prendere vita. “Mr. Owl”, il gufo, ha stregato il pubblico con il suo design dettagliato, mentre l’orsetta “Kika” ha portato un messaggio di speranza raccogliendo fondi per i piccoli pazienti oncologici.
Non è passato inosservato lo gnomo macedone “Gnome“, famoso per la sua cura dei dettagli, e “Le Singe Volant“, un’imponente scimmia volante capace di ospitare fino a dieci persone nella sua cesta.
Durante i tre giorni dell’evento, migliaia di spettatori hanno seguito con entusiasmo i voli e le numerose attività, tra cui la celebre “Caccia alla volpe”.
Questa gara, una vera tradizione del raduno, ha visto la mongolfiera volpe partire per prima, con tutte le altre impegnate nell’inseguirla in un’emozionante sfida aerea.
Mondovì ha saputo offrire una cornice indimenticabile. Dall’alto, la città si svela in tutto il suo fascino: la Torre Civica del Belvedere, con la sua storia millenaria, domina un panorama che abbraccia Piazza Maggiore, il cuore storico e culturale della città, e i suoi innumerevoli tesori architettonici.
Tra i momenti indimenticabili, il mio volo a bordo di “Le Singe Volant“.
Scopri la Gallery Fotografica di Emanuele Ferretti
Decollando da Corso Inghilterra, la mongolfiera ha solcato il cielo con la grazia di un balletto silenzioso. Sorvolando il fiume Ellero e avvicinandosi alla torre del Belvedere, il panorama monregalese si è rivelato in tutta la sua bellezza: le colline, i musei, e i dettagli di una città che sa conquistare chiunque la visiti.
Ogni mongolfiera sembra avere un’anima, ma quella di “Le Singe Volant” ha un’energia particolare. Grazie alla guida esperta di Jeremy Tison, il volo è stato un’esperienza di pura poesia, culminata in un atterraggio delicato, quasi un abbraccio con la terra.
Questo evento non è solo un raduno: è un viaggio nel cuore di un territorio che ha trovato nelle mongolfiere un simbolo di identità e bellezza.
Un plauso va all’Aeroclub di Mondovì per l’organizzazione impeccabile e per la capacità di trasformare ogni volo in un momento indimenticabile.
L’Epifania, quest’anno, ha portato con sé non solo dolci e tradizioni, ma anche il sogno di volare. Mondovì, capitale italiana delle mongolfiere, continua a elevarsi oltre il cielo.
(foto di copertina di @denis marchese – testi di Emanuele Ferretti)
Il Raduno di mongolfiere dell’Epifania è, senza ombra di dubbio, uno degli eventi più straordinari che potete trovare non solo a Mondovì, ma in tutta la provincia di Cuneo.
Come tutte le storie, anche quella delle mongolfiere a Mondovì ha le sue… leggende. Cominciamo a raccontare un po’ di storia di questa singolare manifestazione che è, a oggi, il più longevo e il più grande raduno di mongolfiere di Italia.