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Illegittima sospensione, sanitari vincono ricorso

Illegittima sospensione: “Questo è un ricorso da lavoro, finalizzato alla reintegra nel posto di lavoro. Perché la sospensione determina l’espulsione del dipendente dal luogo di lavoro. Quindi viene chiesta la reintegrazione nel posto di lavoro e il pagamento degli stipendi anche arretrati.” – prosegue Sandri.

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la legge è uguale per tutti

Illegittima sospensione, sanitari vincono ricorso

La questione della sospensione o licenziamento dei sanitari è delicata sotto tutti i punti di vista, è giusto spingere sui vaccini ma se non c’è una legge che obblighi a fare i vaccini, i ricorsi ci sono e ci saranno in quantità, commenta così Giuseppe Criseo, Presidente del movimento CASA DEGLI ITALIANI.

Il giudizio tra l’altro proviene dal più autorevole Tribunale italiano che nel merito ha precisato che la lavoratrice non deve tornare sul posto di lavoro, ma che ha comunque diritto ad essere pagata.

La Sentenza n. 2316/2021 del Tribunale del lavoro di Milano ha definito illegittima la sospensione dal lavoro da parte del datore di lavoro in forza dell’art. 2087 c.c.

Nelle prossime ore la pubblicazione del testo della sentenza, come pubblicato da pressenza.com. in cui si cita l’attività il ricorso presentato e vinto dall’’avvocato Mauro Sandri.

Illegittima sospensione, il ricorso vinto dall’Avv. Mauro Sandri

“Il caso è uno dei primi che si è profilato in termini di sospensione di operatori sanitari; tutti ricorderanno la sentenza di Belluno, quando 5 operatori sanitari OSS vennero sospesi da una cooperativa, fecero il ricorso, persero rovinosamente quel ricorso. Il mainstream amplificò l’esito di quella sentenza arrivando a dire che era inutile fare questi ricorsi contro i provvedimenti di sospensione dei datori dal lavoro.

Modena, Verona. sono i tribunali in cui quella sentenza spinse anche altri ad imitarne il percorso.

Si era creata pertanto una giurisprudenza che riteneva di autorizzare i datori di lavoro privati a sospendere i loro dipendenti anche e indipendentemente dal fatto che successivamente fosse uscita una nuova legge. Io stesso avevo impugnato numerosi provvedimenti e in sede di sospensiva era sempre stata rigettata la mia richiesta di sospendere i provvedimenti di sospensione. Si è questa volta invece discusso la causa nel merito, vale a dire non più con provvedimento provvisorio e la sentenza è stata clamorosamente positiva, perché ha stabilito la illegittimità della sospensione.”

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