24 Novembre 2024 14:17
Candidati al Comune di Roma: ci sono anche 94 lombardi
Una candidata al Campidoglio, nata a Busto Arsizio, ha 90 anni
Roma. Per il Comune di Roma e per i suoi quindici Municipi corrono candidati nati in tutte le regioni italiane, ad esclusione della sola Valle d’Aosta. Dominano i meridionali, quasi mille in tutto: il gruppo più nutrito è quello dei 340 campani (110 per il Comune, 230 per i Municipi), seguito da 216 calabresi (62 per il Campidoglio e 154 per i Municipi) e 183 pugliesi (40 e 143). Quindi 126 siciliani (37 e 89), 52 lucani (10 per il Campidoglio) e 16 molisani. Particolarmente presenti anche gli abruzzesi: sono 97 tra Comune e Municipi. I sardi sono 40.
Censimento dell ’associazione culturale “Forche Caudine”
Roma. Ad effettuare il mini-censimento, estrapolando i dati, è stata l’associazione culturale “Forche Caudine”, lo storico circolo dei molisani a Roma, che pubblica le schede riferite a tutte le regioni sul proprio sito (www.forchecaudine.com).
Per le altre regioni, 94 sono coloro che sono nati in Lombardia, 82 toscani, 50 piemontesi, 49 emiliano-romagnoli, 40 veneti, 39 marchigiani, 39 umbri, 33 liguri e 22 friulani. Infine quattro in rappresentanza del Trentino-Alto Adige.
Milano, seguita da Varese e Brescia
Per la Lombardia la provincia più rappresentata è nettamente quella di Milano, seguita da Varese e Brescia, quindi Como e Bergamo con quattro candidati.
Una curiosità: una delle candidate più anziane è la signora lombarda Maria Rosa Calderoni che ha 90 anni, essendo nata a Busto Arsizio nel 1931. Corre per il I Municipio, quello del centro storico della Capitale. Il lombardo più giovane è invece Denis Coletta, 21 anni, milanese, che corre per l’XI Municipio.
Rumeni i candidati piu’ numerosi
Infine in netta crescita, rispetto alle precedenti amministrative, coloro che sono nati all’estero: sono oltre trecento, con i romeni quale gruppo più numeroso. “Un quadro che rispecchia le dinamiche sociali in atto nella capitale e, in fondo, in tutta Italia – commenta Giampiero Castellotti, presidente dell’associazione culturale.