22 Novembre 2024 22:07
Ieri Nunzia Alessandra Schilirò, una vicequestore della polizia di Stato ha preso la parola sul palco di piazza San Giovanni, a Roma. Le sue parole hanno infuocato gli animi soprattutto per chi è contrario al pass sanitario. Affermando:
“Sono qui per dissentire con il lasciapassare verde che è assolutamente incompatibile con la nostra Costituzione. Nessun diritto può essere subordinato a un certificato verde” ha detto Schilirò in un passaggio dell’intervento, in cui ha premesso di essere sul palco come “libera cittadina”.
Vicequestore: «Vado avanti con o senza divisa»
“È bello apprendere dai giornali, anziché dalla propria amministrazione, di essere già sotto procedimento disciplinare. Sono molto serena”. Si sfoga Nunzia Alessandra Schilirò. “Ieri – scrive in un post su Facebook – mi è capitata l’occasione di esercitare i miei diritti previsti dalla Costituzione e l’ho fatto. Il mestiere che svolgo è pubblico. Ho ricevuto quattro premi dalla società civile per i miei risultati professionali”. “Ieri – aggiunge – ero solo una libera cittadina che esercita i propri diritti. Se l’amministrazione non gradisce la mia fedeltà alla Costituzione e al popolo italiano, mi dispiace, andrò avanti lo stesso”. Quindi conclude: “Andrò avanti sempre, con o senza divisa, per amore del mio Paese”.
“Ho sempre sostenuto che la politica non dovesse dividersi sui vaccini per non lanciare messaggi equivoci e rischiare di alimentare il fanatismo no vax. Allo stesso modo, chi rappresenta le istituzioni e svolge un lavoro per il quale è chiamato garantire la pubblica sicurezza non può in nessun caso invitare da un palco i no green pass alla disobbedienza civile, come ha fatto la vice questore Schilirò, oltretutto mentre le forze dell’ordine erano impegnate, in diverse città, a respingere le violenze messe in atto dai manifestanti. Mi auguro che il ministro Lamorgese intervenga subito per sospenderla dall’incarico che ricopre e che chiaramente non è in grado di onorare, perché chi deve far rispettare le nostre leggi non può suggerire di violarle, tanto più se ciò significa mettere a repentaglio la sicurezza sanitaria”. Lo ha detto Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato e responsabile del movimento azzurro per i rapporti con gli alleati, a margine dell’evento “Forza, Milano!” presso il palazzo delle Stelline.”