Omicron,Foad Aodi(Amsi);l’Africa è stata danneggiata due volte per l’eccesso di allarmismo prematuro.

Amsi,UMEM, UxU;il mondo ha bisogna di serenità, notizie certe e immunità di gregge senza ambiguità e interessi economico e politico.

“Dall’inizio della pandemia che noi sosteniamo che la diffusione del coronavirus va combattuto dal punto di vista medico ,scientifico ,psicologico e mediatico.

Omicron,Foad Aodi. vincono i medici coi vaccini

Sicuramente ad oggi ha vinto l’aspetto medico e scientifico con l’impegno dell’esercito bianco nel mondo e la produzione dei vaccini.

Ma ha fallito il modo di comunicare e dare informazione anche tramite Tv utilizzando sempre le stesse persone ,spesso l’allarmismo , Fake News e interessi politico ,economico e industriale.

Ultimo caso riguarda Omicron che secondo noi come dichiarato subito bisogna verificare i dati prima di creare il panico nel mondo.

Ringraziamo l’associazione medici africani ed i medici africani con cui siamo in contatto, che con grande saggezza hanno illustrato le caratteristiche ed i sintomi dei pazienti contagiati da Omicron.

Si tratta di sintomi lievi e non preoccupanti a parte un bambino grave con febbre alta e tachicardia.

Bisogna attendere altri dati per analizzare la trasmissibilità e la fuga immunitaria della nuova varianteOmicron.

Omicron,Foad Aodi, l’allarmismo danneggia l’Africa

Questo eccesso di allarmismi e chiusure affrettate ha danneggiato enormemente l’Africa ;in primis nell’economia ,nel turismo e nella ricerca. Sono stati puniti per aver scoperto la variante al posto di premiarli e sostenerli ;in più si continua ad avere una percentuale molto bassa di vaccini nonostante le numerose conferenze e promesse per sostenere il Programma Covax (ad oggi circa il 7% della popolazione africana è stata vaccinata);

Inoltre questo atteggiamento non aiuta a convincere le persone ancora scettici nei confronti dei vaccini anzi può succedere il contrario e sarebbe un danno ulteriori in più”.

Foad Aodi,  presidente associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) e l’Unione medica euro mediterranea(UMEM) e membro della commissione Salute Globale della Fnomceo

ha ribadito lo stesso concetto nelle 25 interviste fatte da venerdì scorso con Tv e Radio satellitari arabe ,africane dove tutti chiedono all’Europa sostegno e vaccini non chiusura e paura.