22 Novembre 2024 08:45
Catania Operazione “La Vallette”: 16 arresti tra Sicilia e Calabria per associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Catania Operazione “La Vallette”
La Procura Distrettuale della Repubblica di Catania ha coordinato l’indagine dei Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania.
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ragusa e il Servizio Centrale Investigazioni sulla Criminalità Organizzata (SCICO) hanno supportato le indagini.
Il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catania ha quindi emesso un’ordinanza eseguita in due regioni (Sicilia e Calabria) e quattro province (Catania, Ragusa, Siracusa e Reggio Calabria).
In conclusione i destinatari delle misure sono gravemente indiziati del delitto di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini
Le indagini hanno anche permesso di fare emergere l’esistenza di una strutturata associazione per delinquere, composta da soggetti ragusani, albanesi e maltesi.
In aggiunta i militari la ritengono la ritengono responsabile del traffico e dello spaccio di sostanza stupefacente di tipo cocaina, hashish e marijuana.
In breve gli indagati acquistavano la sostanza in Albania, Puglia e Calabria e la rivendevano in Sicilia, Lombardia e a Malta.
Durante le attività di indagine i militari hanno sequestrato, in diverse occasioni 430 kg di sostanza stupefacente tra cocaina, hashish e marijuana.
Inoltre, sempre nel corso delle indagini, i Finanzieri del Nucleo PEF di Catania e della Tenenza di Pozzallo militari hanno arrestato in flagranza di reato di 13 persone.
Il Giudice per le indagini preliminari di Catania ha quindi disposto la custodia cautelare in carcere per 15 indagati e l’obbligo di dimora per un sedicesimo.
Gli arrestati
Gli arrestati sono: Alessandro, Giuseppe e Salvatore Agostino; Rosario Amico; Lucia Armenia; Antonio e Rocco Bevilacqua; Antonio Salvatore Commisso; Fatjon Cuca, Emiliano, Eriseld e Ledi Hoxhaj; Roberto Melfi; Pietro Sessa; John Spiteri.
In aggiunta c’è l’obbligo di dimora nel comune di residenza con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è stata disposta nei confronti di Antonina Avveduto, perché non ha precedenti penali ma è gravemente indiziata solamente per un solo trasporto di droga.