22 Novembre 2024 04:58
Trattenimento in servizio del personale per due anni, insorgono i Sindacati più rappresentativi: “Scelta nefasta, si mette la sicurezza a rischio”
L’emendamento con cui si vorrebbe prevedere il trattenimento in servizio del personale per ulteriori due anni è una scelta nefasta che aggraverebbe i già gravi problemi legati alle carenze di organico e all’anzianità del personale, andrebbe a ledere le legittime aspettative degli operatori e dei giovani in attesa di assunzione
nonché a contrastare con questioni in cui è doverosa la concertazione con le Organizzazioni sindacali. Ne sono convinte le Sigle Fsp Polizia di Stato, Sap, Coisp e Silp-Cgil, maggiormente rappresentative della Polizia
che oltre a proclamare lo stato di agitazione se non verrà ritirato l’emendamento, hanno anche scritto ai segretari di tutti i partiti e ai capogruppo di Camera e Senato perché si impegnino a non sostenere in Parlamento “una misura che avrebbe conseguenze negative sul turn over, pregiudicherebbe il necessario arrivo di giovani agenti di cui vi è grande necessità e in definitiva metterebbe a rischio la sicurezza del paese”.
L’emendamento in questione, secondo Fsp Polizia di Stato, Sap, Coisp e Silp-Cgil, rischia di sviluppare gravi conseguenze poichè la proposta, oltre a inserirsi in un contesto dove l’organico già si caratterizza per un’età anagrafica molto alta
rischierebbe di incidere sul turn over bloccando l’arruolamento di giovani operatori, avrebbe conseguenze negative sui colleghi attualmente in servizio limitando la possibilità di promozioni interne e pregiudicando le legittime aspirazioni di carriera
con un conseguente rallentamento della mobilità verso le province dove vi sono lunghe graduatorie di attesa, e inoltre si porrebbe in contrasto con il principio di specificità dal momento che riguarda questioni previdenziali per le quali è doverosa la concertazione con le organizzazioni sindacali.
“A 62 anni non si possono svolgere in sicurezza servizi di ordine pubblico controllo del territorio su una volante e nemmeno lunghi appostamenti per indagini di polizia giudiziaria – argomentano i Sindacati -.
Ben altre sono le priorità per la sicurezza del nostro Paese, assunzioni straordinarie di giovani agenti la tutela legale per fatti di servizio mezzi e dotazioni adeguate”.