Como. Detenuto sul tetto. Un detenuto della Casa Circondariale di Como è salito per protesta sul tetto del carcere, a Gennaio una Manifestazione denuncerà la grave situazione delle carceri e le criticità del Corpo di Polizia Penitenziaria

7 Gennaio 2022

Lo scorso 3 Gennaio un detenuto della Casa Circondariale di Como è salito per protesta sul tetto del penitenziario.

Il Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria ne dà notizia, attraverso il Segretario Regionale della Lombardia del SAPPE Alfonso Greco, raccontando che il detenuto ha raggiunto il tetto per protesta.

Sono così intervenuti i Vigili del Fuoco e un’autolettiga, che sempre grazie alla Polizia Penitenziaria hanno fatto scendere l’uomo dal tetto.

Eventi di questo tipo sono all’ordine del giorno e la carenza di personale penalizza il sistema, abbandonato dall’Amministrazione.

Il Segretario Generale Donato Capece afferma che questa protesta è un palese esempio delle tensioni e delle criticità delle carceri italiani.

Sarà fondamentali promuovere riforme strutturali del sistema penitenziario e dell’esecuzione della pena nazionale, soprattutto dei detenuti stranieri protagonisti di atti violenti.

A Roma a gennaio ci sarà una manifestazione nazionale, sotto l’ufficio del Ministro della Giustizia Marta Cartabia, a cui parteciperanno Agenti, Sovraintendenti, Ispettori del Corpo di Polizia Penitenziaria (appartenenti al Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria), il Coordinamento Funzionari, i Dirigenti del SAPPE, e l’Associazione Nazionale Dirigenti e Funzionari della Polizia Penitenziaria.

Questo evento avrà lo scopo di denunciare la grave situazione delle carceri e le endemiche criticità del Corpo.