22 Novembre 2024 23:46
Bari, violenza sessuale da parte di un paramedico volontario.
Halloween, tra il 31 ottobre e il 1 novembre scorsi, teatro di un triste episodio da parte di una parte di una persona che si solito soccorre le persone, un volontario. (ANSA)
La presunta violenza ( fino alla condanna così si deve ed è giusto scrivere) avviene all’esterno del Palaghiaccio di Bari nel bel mezzo di una festa.
L’uomo stando alle notizie correnti, avrebbe approfittato dello stato di poco coscienza, la donna era sedata, per approfittarne all’interno di un’ambulanza.
La violenza è durata per ben due ore
L’uomo a capo di un’associazione della zona e precedenti denunce per stalking e violenza sessuale, avrebbe “abusato della sua funzione
E della minorata difesa della donna” al momento del fatto, in quanto “ubriaca e in stato di semi incoscienza – si legge nell’ordinanza di arresto –
probabilmente indotta alla sonnolenza attraverso la somministrazione di gocce” e così l’avrebbe “costretta a subire atti sessuali”.
Centro antiviolenza
La donna ha riflettuto a lungo come spesso, purtroppo, accade in questi casi e dopo due settimane denuncia l’accaduto al centro antiviolenza, al Policlinico di Bari e poi alle forze dell’ordine.
I particolari emersi:
La donna al giudice, “ha descritto i particolari dell’abuso subito, descrivendone lucidamente ogni dettaglio, anche i più umilianti” e non ci sono elementi per “ipotizzare che siano frutto di intenti calunniosi”.
Reiterazione del reato
L’operatore di ambulanza, potrebbe ripetere “le odiose condotte di aggressione alla sfera sessuale in occasione di feste o altri eventi cui partecipano giovani ragazze”.
Così ha stabilito il giudice.