22 Novembre 2024 00:21
Sanità in Africa, Foad Aodi(Amsi);Ogni 4 medici tre non hanno ricevuto il vaccino ed è in aumento del 20% l’aggressione nei loro confronti
Amsi ,UMEM e Uniti per Unire ;Lanciamo la nostra Rubrica #PilloleInSaluteGlobale per intensificare l’aggiornamento ,la conoscenza e la situazione sanitaria nel mondo non solo notizie su covid.
Cosi l’associazione medici di origine straniera in Italia(Amsi) ,Unione medica Euro Mediterranea(UMEM) e il movimento Uniti per Unire con il suo #Osservatorio interculturale Anti Covid lanciano la loro Rubrica dentro le notizie internazionali;#PilloleInSaluteGlobale a cura di Foad Aodi ,Presidente Amsi e Membro commissione Salute Globale della Fnomceo e Direttore Generale #Radio #Co-mai #Internazionale, per intensificare l’aggiornamento ,la conoscenza e la situazione sanitaria nel mondo grazie ai nostri rappresentanti e medici locali in 100 paesi; Europa ,Africa ,USA, America Latina ,Medio Oriente ,Paesi del Golfo ,Asia ,Australia ;
-In Africa ci sono ad oggi;11 milioni contagiati,9,9 milioni guariti 240 mila morti considerando in Africa si fanno meno numeri di tamponi e la popolazione più abituata alle endemie inoltre hanno un ruolo importante l’età media circa 23 anni , l’ambiente ed i vaccini fatti in passato in particolare la Malaria;
-In Africa tra ogni 4 medici tre non hanno ricevuto il vaccino ed è in aumento del 205 l’aggressione nei confronti dei medici e infermieri,l’85% della popolazione non ha ricevuto nessun vaccino;
-In Sud Africa una paziente soffre di Aids è stata contagiata con il coronavirus e dopo 9 mesi hanno scoperto 21 mutazione dentro il suo corpo, per questo ci sono numerosi studi sul rapporto dell’Aids con le varianti del coronavirus;
-In Sud Africa il Governo decide che le persone positive e asintomatiche non devono fare la quarantena ;
-Si sono registrati numerosi contagiati tra i giocatori durante la Coppa d’Africa che è giunta alle semifinali ,questo significa più si fanno i tamponi più si registrano contagiati.
-l’86% dei contagiati in africa sono asintomatici;
-Numerosi paesi africani intensificano la battaglia contro la mutilazione genitale femminile e si inizia a diminuire la percentuale della MGF nei paesi africani per vari motivi; il ruolo importante dei medici ,nuove legge ,la forza delle nuove generazioni di denunciare i genitori .Questa è una buona notizia visto il 06.02 sarà la Giornata Internazionale della tolleranza zero per le mutilazioni genitali femminili .
Infine Aodi dichiara che “Numerosi medici dai paesi africani ,asiatici ,arabi e sud americani stanno chiedendo all’Amsi e Umem dopo la notizia della delibera della Regione Lazio per l’inserimento dei professionisti della sanità di origine straniera nelle strutture pubbliche senza l’obbligo della cittadinanza italiana che è stata diffusa ampiamente nei nostri paesi di origine. abbiamo registrato in 4 settimane l’aumento del 15% di richieste di informazione per lavorare in Italia chiedendo di snellire le procedure del permesso di soggiorno e il periodo di riconoscimento del titolo ottenuto all’estero. Attualmente proprio per questi motivi la maggior parte dei medici ed infermieri di origine straniera in Europa stanno lavorando in Inghilterra ,Germania e Francia. Il Governo Italiano deve promuovere più politiche per l’accoglienza dei professionisti che il mercato di lavoro italiano ha bisogno come i medici e infermieri e non lasciare il campo vuoto di iniziative di reclutamento ai paesi europei che sono molto attivi in questo campo da anni nei nostri paesi di origine.