A Roma la guerra ai rifiuti è un ritornello che sentiamo da tempo, inutilmente

A Roma si tergiversa... Le immagini di cassonetti strapieni di rifiuti non sono una novità a Roma, eppure dalla Raggi all’attuale Roberto Gualtieri, non è cambiato molto.

Ogni mese la tv ci mette in mostra animali selvatici di ogni genere, che si muovono indisturbati nei pressi delle abitazioni.

In altri comuni ci sono esperienze e situazioni sotto controllo; in una cittadina è piu’ semplice di sicuro, ma grandi iniziative ( se non mediatiche-politiche) non si vedono.

In un paese in provincia di Varese, si fa sul serio, parliamo di Casorate Sempione, come riporta Varese Press

Le foto sui rifiuti circolano sui social a testimonianza dell’impegno dell’Amministrazione di Casorate Sempione.

Il sindaco in persona affronta pubblicamente il tema e in un post su Facebook descrive quanto sta portando avanti

Mauro Garzonio.

Garzonio nella sua funzione di delegato alla sicurezza e la Polizia Locale, riescono ad individuare il responsabile.

La stranezza del caso è la recidiva della persona individuata, che nega però ogni addebito.

Il sindaco però ha in mano documenti a lui riconducibili eppure il soggetto addossa ad altri le responsabilità.

Il mistero sarà presto svelato: nei prossimi giorni, ci saranno novità.

il sindaco: “la nostra PL nei prossimi giorni contatterà le persone da lui indicate al fine di accertare correttamente le responsabilità.

L’avvertimento finale:

Un sentito ringraziamento a Mauro ed ai nostri agenti per l’attività svolta che, mi auguro, serva da monito per chi pensa di essere più furbo degli altri, ATTENZIONE perché prima o poi il conto arriva!