22 Novembre 2024 23:20
Il CoESPU, Centro di Eccellenza per le Stability Police Units dei Carabinieri, ha ospitato a Vicenza il corso sul contrasto agli ordigni esplosivi improvvisati. Dedicato alle minacce chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari, a favore di Membri delle Forze di Sicurezza del Ministero dell’Interno iracheno.
Si svolge nell’ambito del Progetto dell’Unione Europea “CT-MENA – Counter Terrorism in the Middle East and Central Africa”.
Progetto CT-MENA contro il terrorismo
Il progetto CT-MENA, finanziato dall’Unione Europea, si pone l’obiettivo di fornire supporto tecnico-operativo ai Paesi della regione medio orientale e del nord dell’Africa nel contrasto al terrorismo. E per consentire la cooperazione regionale e internazionale tra gli Stati membri garantendo la sicurezza dei loro cittadini in conformità alle norme di diritto internazionale.
Il corso ha contribuito alla formazione del personale iracheno grazie a lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche. Corso guidato dal personale specializzato dell’Arma dei Carabinieri.
Ai partecipanti è stata consegnata una pubblicazione tecnica sulle indagini forensi. Stampa realizzata dal Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche in collaborazione con il Progetto CT-MENA.
Autorità alla cerimonia a Vicenza CoESPU corso sul contrasto agli ordigni esplosivi
Alla cerimonia di conclusione del corso il Gen. B. Giovanni Pietro Barbano, direttore del CoESPU, e il Col. Paolo Zuccarelli, esperto dell’Arma nel progetto, hanno sottolineato l’impegno dimostrato dai partecipanti. Impegno che ha consentito un proficuo scambio di competenze.
La delegazione irachena si è mostrata particolarmente attenta e interessata alle tematiche affrontate e all’operato dei Carabinieri nel settore. Ha ringraziato per l’ospitalità, assicurando la massima disponibilità a collaborare con l’Arma nel contrasto al terrorismo internazionale.