22 Novembre 2024 18:24
Ha sparato piu’ volte, Matteo Banderali, Il medico denunciato per la mancata denuncia di un fucile d’assalto
E alla fine si è arreso (AGI-27 febbraio).
Un episodio oscuro da decifrare, si tratta di un medico che nonostante i tentativi dei Carabinieri (compagnia di Rho e di Milano) di intavolare una trattativa, ha esploso dei colpi.
L’uomo era armato di un fucile e diverse munizioni, al primo piano della cascina ristrutturata di via Gandhi.
L’episodio è avvenuto nel complesso di Cascina Mazzina a Mazzo di Rho (Milano).
Ha sparato cinque colpi di pistola sparati in casa con un fucile d’assalto, e ci sono volute otto ore per riuscire a contenerlo.
I carabinieri del Gruppo intervento speciale alla fine hanno avuto la meglio: Banderali era uscito alle otto di sera senza opporre resistenza.
Sul posto le Api, le aliquote di pronto intervento dell’Arma. Anche i Carabinieri del Gruppo Intervento Speciale sono arrivati intorno alle 18.30 a Mazzo di Rho
Precisiamo che i colpi sarebbero stati esplosi in casa e nessuno verso l’esterno, come dire, non aveva intenzione di colpire nessuno.
Matteo Banderali è l’otorinolaringoiatra e medico estetico, 42 anni, era uscito per andare dal padre e dopo l’episodio, è stato portato in ospedale in stato confusionale, dopo l’assunzione di psicofarmaci
E’ titolare di un regolare porto d’armi e possiede due pistole, ma dovrà spiegare il possesso del fucile.