mani delle mafie in attività commerciali,

ConfCommercio Verona lancia l’allarme sulla presenza delle mafie nell’economia veronese.

ConfCommercio Verona ha il coraggio e la determinazione per esternare a fine febbraio, quanto accade a livello locale, e si tratta di cose gravi.

“Le mani delle mafie in attività commerciali, bar e ristoranti: nell’anno della pandemia c’è stato un boom di interdittive

E strani passaggi societari”

Una denuncia che non deve e non può passare inosservata:

Il rischio che le organizzazioni mafiose si infiltrino nel settore dei pubblici esercizi e nel terziario più in generale è purtroppo attuale e sempre più elevato da Nord a Sud:

l’intera filiera del commercio, del turismo e dei servizi balla su un filo molto instabile in un periodo di forte emergenza economica causata dalle chiusure per il coronavirus.

Anche l’Organismo di Monitoraggio delle infiltrazioni criminali sull’emergenza coronavirus ha confermato il problema. I clan si muovono su due binari:

da una parte l’economia sanitaria legata soprattutto ai dispositivi di protezione e ai rifiuti provenienti dagli ospedali;

E che ” intervengono sui piccoli e medi imprenditori – del commercio, del turismo e della ristorazione, attività ideali per il riciclaggio – mettendo soldi liquidi e immediati nelle attività.”

Le difficoltà dei piccoli

“Il settore non vive su capitali o patrimoni, ma sull’impegno di professionisti”, afferma Paolo Arena, e questi non hanno risorse illimitate, anzi sono stati messi in ginocchio dalla pandemia.

Confcommercio cosa fa?

“Confcommercio dialoga e interagisce con le istituzioni” locali e nazionali, ma fa pure altro:

“Monitora i fenomeni, raccoglie le esigenze del sistema e individua soluzioni, rappresentando le istanze degli associati anche in ambito legislativo.”

Il problema del finanziamento lecito delle attività è fondamentale

il ricorso a Confiditer è un modo tra l’altro per prevenire possibili fenomeni criminosi.

Cosa può fare Confiditer:

“per l’emergenza Coronavirus arriva da un accordo tra Valpolicella Benaco Banca, Banca Veronese Credito Cooperativo di Concamarise e Confiditer –

cooperativa di garanzia collettiva fidi del sistema Confcommercio, nata dalle realtà provinciali di Verona e Mantova – che hanno definito un plafond di 10 milioni di euro

Misure per i settori interessati:

Le misure sono rivolte al settore Alberghiero, Extra-alberghiero, Pubblici Esercizi, Intrattenimento, Agenzie di Viaggio, Trasporti persone, Scuole Private e Commercio al dettaglio e all’ingrosso.

Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Verona, Colonnello Pietro Carrozza

Carrozza parla di forte presenza della ’ndrangheta, quindi della criminalità organizzata di origine calabrese; ciò non esclude la presenza di altre strutture come Cosa Nostra, Camorra e Sacra Corona Unita.

Nell’intervista a Arena e Carrozza si parla pure di alcuni casi di intimidazioni ad imprenditori agricoli con furti di mezzi e incendi.

Il livello di preoccupazione cresce, ma è importante la denuncia e la reazioni delle associazioni del territorio.


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