25 Novembre 2024 03:05
Italia a rischio? Rischi dovuti alla nostra appartenenza alla NATO
Italia a rischio. Secondo il sito Forze italiane, non è così semplice accedere alle basi Nato, dove si svolgono attività di:
- Addestramento militare;
- Spionaggio;
- Sperimentazione di apparecchiature segrete.
L’Italia è pronta? Non proprio e lo dice il Ministro Guerini
“ispira una riflessione sull’opportunità di dotare il nostro paese di uno strumento militare ancora più moderno, efficiente e addestrato”,.
in modo da “essere pienamente in grado di aiutare la politica di deterrenza della Nato, sempre all’interno di un’ottica di carattere europeo”.
La riforma dell’Esercito a cosa servirà secondo Guerini. Italia a rischio
“porsi in maniera più credibile e risoluta a tutela e difesa dei principi fondanti dell’Unione europea”.
La persona giusta al posto giusto? Non esattamente, di professione è consulente assicurativo.
Al di là di queste “piccolezze” non da poco, ma si sa che conta il partito e solo quello (PD), se lo dice il Ministro che non siamo pronti, perchè insistere con l’appoggio militare?
Migliore la difesa con l’esercito europeo, e però se non siamo pronti rischiamo di essere trainati dai tedeschi come al solito!
Torniamo alla NATO, dove sono le basi? Italia a rischio
Tra le basi Nato più importanti troviamo:
- Camp Darby, in provincia di Pisa e a breve distanza da Livorno, dove si trova un deposito di munizioni e bombe;
- Gaeta dove nel porto della città è ospitata la nave ammiraglia e il comando della VI flotta;
- Ghedi, in provincia Brescia in Lombardia, dove si trova un deposito di bombe nucleari;
- Aviano, nel Friuli Venezia Giulia, dove è presente la più grande base aerea americana del Mediterraneo;
- Vicenza dove si trova il comando US Army per l’Europa del sud.
altre fonti:
Regione | città | Nome | tipologia | Forza armata | Note |
---|---|---|---|---|---|
Friuli Venezia-Giulia | Aviano | Base aerea di Aviano | Base aerea | USAF | Sito ufficiale |
Veneto | Vicenza | Caserma Ederle | Base militare | US Army | Sito ufficiale |
Veneto | Vicenza | Camp Del Din | Base militare | US Army | Sito ufficiale |
Toscana | Pisa–Livorno | Camp Darby | Base militare | US Army | Sito ufficiale |
Lazio | Gaeta | Gaeta Naval Support Activity | Base navale | US Navy | [7] |
Campania | Napoli | Naval Support Activity Naples | Comando logistico | US Navy (VI flotta) | Sito ufficiale |
Campania | Gricignano di Aversa | Carney Park | Centro ricreativo militare | US Navy | Sito ufficiale |
Puglia | San Vito dei Normanni | Base aeronautica di San Vito | Base aerea | USAF | disattivata nel 1994 |
Sicilia | Niscemi | Naval Radio Transmitter Facility (NRTF) Niscemi | Base radio | US Navy | |
Sicilia | Sigonella | Base aerea di Sigonella | Base aerea | US Navy | Sito ufficiale |
Fonte: (EN) Department of Defense, Base Structure Report (BSR) – Fiscal Year 2015 Baseline (PDF), su acq.osd.mil. URL consultato il 4 agosto 2016 (archiviato dall’url originale il 5 luglio 2016).
Presenza del nucleare in Italia. Italia a rischio
Ci sarebbero pure 70 testate nucleari nelle basi aree militari di Aviano e Ghedi, fonte: Forze Italiane
Militari statunitensi presenti in Italia[modifica | modifica wikitesto]
Al 30 settembre 2015 erano dislocati in Italia 11 799 militari statunitensi[5]. Al 30 settembre 2019 erano 12 902[6].Personale militare
Tipologia | Totale al 2019 | Army | Navy | USMC | USAF | Fonte |
---|---|---|---|---|---|---|
Personale militare e dipendenti delle forze armate | 12.902 | 3.955 | 3.992 | 318 | 4.636 |
Tipologia | Totale al 2015 | Army | Navy | USMC | USAF | Fonte |
---|---|---|---|---|---|---|
Personale militare e dipendenti delle forze armate | 11.799 | 4.315 | 3.638 | 19 | 3.827 | [5] |
Personale civile al 2015
Tipologia | Totale assunti direttamente | Totale stranieri | Civili | Stranieri assunti direttamente | Stranieri assunti indirettamente | Totale dipendenti civili | Fonte |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Personale civile e dipendenti delle forze armate | 5.605 | 3.230 | 2.376 | 3.229 | 1 | 65 | [5] |
Chi paga?
L’Italia paga ogni anno circa il 37% dei costi delle basi e del personale militare Usa.
Gli Usa pagano ai Paesi ospitanti i danni ambientali, ma nel rapporto della Commissione governativa del 2005 questi sono stati “limitati”.
Altri costi e rischi
Il NATO Rapid Deployable Corps – Italy (NRDC-ITA) è un Comando multinazionale con sede in Solbiate Olona, Varese. L’ Italia fornisce il 75% del personale: Ufficiali, Sottufficiali Graduati e militari di truppa, il rimanente 25% è costituito da militari provenienti da altre nazioni.