15 Novembre 2024 13:56
La vittoria sfuma nel finale per il pilota di Camposampiero alla guida della Renault Clio Rally 5 e De Antoni è secondo
De Antoni è secondo
Anche se avrebbe potuto meritare la vittoria, De Antoni è secondo al San Marino Rally e diventa ufficialmente uno dei candidati al titolo del CIAR Junior.
La ciliegina sulla torta non è arrivata e non per colpa sua.
Ma Edoardo De Antoni al San Marino Rally, seconda apparizione assoluta sulla terra, si proietta di diritto nella rosa dei pretendenti al titolo.
Mentre il Campionato Italiano Assoluto Rally Junior si fa sempre più avvincente e per lui diventa molto stimolante.
Il pilota di Camposampiero, affiancato da Martina Musiari sulla Renault Clio Rally 5, ha spiazzato tutti firmando la power stage “Terra di San Marino”, prova di apertura dell’unica giornata di gara.
Dopo il primo giro del Sabato il portacolori di Collecchio Corse comandava le operazioni con 8”1 su Nicelli e 8”2 su Zanin.
De Antoni ha continuato a segnare parziali interessanti che gli permettevano di gestire la leadership ma si è presentato, dopo la sesta, con un margine risicato.
A “Macerata Feltria”, settimo crono in programma, il tesoretto di De Antoni si riduce a poco più di due secondi.
La svolta favorevole
Ma a segnare la svolta a sfavore del patavino era la successiva “Belforte all’Isauro”.
Il cronometro segnava il secondo tempo, a 7”7, ed il sorpasso al vertice.
Con 5”6 da recuperare su Nicelli ed una sola cartuccia da sparare la giovane punta della scuderia di Felino non voleva arrendersi.
Pur ponendo la propria firma sull’ultima “Terra di San Marino”, riusciva a rosicchiare all’avversario poco meno di due secondi.
Margine non sufficiente
Margine che non è stato sufficiente per colmare un divario che, a conti fatti, lo ha relegato al secondo posto con un passivo di soli 3”8.
“Siamo veramente contenti del nostro risultato – racconta De Antoni – perché avevamo abbastanza in testa di voler cambiare passo, qui al San Marino, e ci siamo riusciti. Essendo la gara che chiudeva la prima metà del CIAR Junior non potevamo essere conservativi. Volevamo essere tra i primi e così è stato. Già dallo shakedown. Siamo partiti bene, vincendo la power stage, ed abbiamo iniziato a gestire, per così dire, la testa della classifica. Ci siamo riusciti sino alla penultima prova dove, inspiegabilmente, ci hanno rimesso divisi per classe, sempre in ordine di classifica”.
“Partendo per primi abbiamo preso un concorrente che ci precedeva, delle N4, e negli ultimi tre chilometri non vedevo nulla, in mezzo alla polvere che alzava. Abbiamo preso quei sette secondi che non siamo più riusciti a recuperare. Resta l’amaro in bocca per aver perso la prima vittoria ma non abbiamo avuto colpe. Ora testa a Roma. Vogliamo partire belli carichi per rimanere nel gruppo dei primi. Grazie a tutti i partner, a Collecchio Corse, ad ACI Sport, che ci affianca professionisti di alto livello, ed alla mia famiglia che era presente qui a San Marino. È stato bello festeggiare con papà, presente qui da vincitore di questa gara.”
Il secondo posto nel CIAR Junior, unito a quello in gruppo RC5N ed in classe Rally 5, proietta De Antoni ai piedi del podio nella classifica provvisoria, a sole undici lunghezze dalla vetta.
L’ottimo risultato, unito alla doppia valenza che ha portato sul campo anche i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra, permette al portabandiera del sodalizio parmense di guardare tutti dall’alto.
Seppur in coabitazione con Zanin, nella classifica Under 25, Trofeo Pucci Grossi.
Mentre nella serie tricolore su terra, riservata alle vetture di classe Rally 5 ed annesse, il patavino risulta al secondo posto, assieme a Casella e Zanin, a meno dieci dal leader Nicelli.