22 Novembre 2024 19:50
Attacchi di panico sull’aereo, documentato da un video virale su TikTok
https://www.tiktok.com/@degenerate.destroyer2/video/7135179453658877226?_t=8VhwCNrFxwM&_r=1
Attacchi di panico sull’aereo, un finestrino del velivolo si è rotto mentre l’aereo si trovava a 300 km dalla meta americana.
Terrore e panico, a bordo è scoppiato il caos.
La paura di non farcela, e chissà quanto altro ancora, deve passato nella mente dei passeggeri, ad alta quota e lontani dalla destinazione.
Il volo era quello della Polish Airlines, la tratta era quella tra Varsavia e New York:
sono stati momenti di tensione pura, persone che piangevano, altre che gridavano.
L’intervento degli steward ha consentito di controllare il danno e riportare la calma.
Attacchi di panico. Cosa è successo?
A rompersi è stato lo strato elettrofotocromatico, quello che serve per scurire il vetro dell’oblò
TikTok user Tristan, who was on-board a recent LOT Polish Airlines flight from Warsaw, Poland to New York’s JFK Airport, released footage of the incident.
Polish Airline mid-flight chaos as passenger window cracks
Attacchi di panico. Il danno è stato contenuto, non si è rotto il finestrino ma solo lo strato elettrofotocromatico.
Nessun pericolo, ma i problemi si ripetono
Solo due settimane prima un aereo sempre della Polish Airlines è dovuto rientrare in aeroporto perché c’era una crepa sul finestrino della cabina di pilotaggio
E, per evitare perdita di pressione, è tornato a terra.
Un finestrino deve essere in grado di sopportare 170 kg. di forza, secondo le normative FAA.
La descrizione dei finestrini e la loro composizione, ci arriva da The Flight Club
I finestrini sono fatti da 3 strati differenti:
uno interno, uno intermedio ed uno esterno, il materiale usato è il plexiglass, lo strato più grosso è spesso 2,5 cm in maniera tale da resistere a tutte le sollecitazioni.
Il buco tra i i due strati
lo strato interno è di protezione dell’altro e serve ad attutire urti improvvisi dei passeggeri contro il finestrino.
Tra i due strati c’è un “foro di respirazione” e serve per far fluire l’aria tra i due strati e compensare la pressione tra di essi bilanciandola.
Se non ci fosse il buchetto, i finestrini si appannerebbero, facendo perdere la visuale verso l’esterno dell’aereo.