22 Novembre 2024 11:22
Soccorsi sanitari extra-ospedalieri: Regione Lombardia aggiorna le tariffe dei servizi di soccorso sanitario
Soccorsi sanitari, l’iter era partito il 3 agosto:
l provvedimento – spiega Cappellari – è stato adottato tenendo conto dei costi dei servizi e delle modalità di esecuzione che espongono le associazioni a significative perdite economiche.
AREU dalla sua costituzione a oggi ha implementato e riorganizzato il sistema di gestione dell’emergenza urgenza extraospedaliera regionale
ponendo particolare attenzione alla capillare diffusione sul territorio lombardo; si tratta di un servizio fondamentale
nella gestione e nel coordinamento di attività trasfusionali, trasporto sanitari, organi e tessuti destinati ai trapianti”.
Soccorsi extra-ospedalieri. Aggiornare le tariffe aggiuntive “a gettone” per la gestione del servizio di soccorso sanitario extraospedaliero in convenzione:
questo è l’impegno che l’aula del Consiglio regionale ha rivolto alla Giunta per riconosce gli adeguamenti
per le tariffe applicate alle attività svolte da AREU, l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza”
– a dirlo Alessandra Cappellari, Consigliere regionale della Lega, membro della Commissione sanità al Pirellone e firmatario del testo.
Soccorsi extra-ospedalieri, Sbloccata la situazione, comunica Emanuele Monti che prosegue l’impegno sulla sanità come si evidenziava in febbraio.
Emanuele Monti: “Intervento atteso da anni. La nostra mozione ha sbloccato la situazione”
Milano, 19 settembre – Via libera dalla Giunta regionale all’aggiornamento delle tariffe dei servizi di soccorso sanitario extra-ospedaliero e alla valorizzazione dei percorsi formativi del personale.
“Una bellissima notizia per gli enti del terzo settore e le associazioni di volontariato impegnate nel soccorso sanitario.
Con questo atto andiamo nella direzione di sostenerli perché crediamo nella forza straordinaria di questo patrimonio”.
Lo dichiara Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali al Pirellone
E primo firmatario della mozione che aveva avviato il percorso di aggiornamento delle tariffe e del potenziamento delle iniziative di formazione per il personale.
“Le risorse stanziate ammontano a 460.000 euro
un aumento del 42% che era ormai indispensabile siccome gli aggiornamenti erano fermi da troppo tempo”, spiega Emanuele Monti.
“Questo intervento lo abbiamo studiato assieme alle tante realtà associative che avevano acceso i riflettori sul tema.
Li abbiamo incontrati e con loro abbiamo avviato un percorso che mi ha visto promotore e che ha portato a questo entusiasmante risultato.
Nel giro di poco tempo abbiamo messo in campo iniziative volte al potenziamento della videosorveglianza sui mezzi e nelle sedi
previsto la presenza delle guardie giurate per la sicurezza degli operatori
e riorganizzato la gestione dei posti letto per la riduzione dei tempi di attesa nei Pronto soccorso.
Lo dovevamo ai tanti volontari che ogni giorno si impegnano per il prossimo” precisa.
“L’attività formativa permetterà agli equipaggi di poter contare su personale preparato e costantemente aggiornato sulle operazioni di soccorso
. Un ruolo delicato che necessita di formazione continua ed efficace” conclude.
Soccorso extra-ospedaliero, di cosa si tratta?
Il soccorso sanitario extra-ospedaliero 118 è un servizio pubblico presente su tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di garantire tutto l’anno, 24 ore al giorno
una risposta adeguata alle situazioni di urgenza o emergenza sanitaria e delle maxi-emergenze mediante l’invio di mezzi di soccorso adeguati.
Il modello organizzativo del sistema dell’emergenza sanitaria risulta così articolato:
- Sistema di allarme sanitario, dotato di numero telefonico di accesso breve ed universale “118”, e Numero unico europeo per le emergenze (NUE) 112
- Sistema territoriale di soccorso, costituito dai mezzi di soccorso distribuiti sul territorio: mezzi di soccorso di base (con soccorritori), mezzi di soccorso avanzati (professionisti medici e/o infermieri), eliambulanze
- Rete di servizi e presidi (D.M. 2 aprile 2015, n. 70: “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera”) rappresentata da:
- Postazioni medicalizzate del 118, fisse o mobili, anche organizzate per esigenze stagionali in località turistiche ed in occasione di manifestazioni di massa, sportive, religiose, culturali
- Pronto soccorso ospedalieri, che assicurano gli accertamenti diagnostici e gli eventuali interventi necessari per la soluzione del problema clinico presentato, oppure, nei casi più complessi, garantiscono gli interventi necessari alla stabilizzazione del paziente e l’eventuale trasporto ad un ospedale in grado di fornire prestazioni specializzate, sotto il coordinamento della centrale operativa
- Dipartimenti di Emergenza-Urgenza e Accettazione (DEA), che rappresentano un’aggregazione funzionale di unità operative, adottano un codice comune di comportamento assistenziale, assicurano una risposta rapida e completa. I DEA afferiscono a due livelli di complessità, in base alle Unità operative che li compongono: DEA di I livello e DEA di II livello