22 Novembre 2024 11:43
Claudio Bonvecchio nasce il 20 gennaio 1947 a Pavia in cui abita, La sua loggia di appartenenza è la “Girolamo Cardano” (63), sempre di Pavia, in cui è stato iniziato nel 1992 ed è stato maestro venerabile.
INTERVISTA ESCLUSIVA DI GIUSEPPE CRISEO A CLAUDIO BONVECCHIO CLICCA SOTTO
https://vtube.it/massoneria-in-fermento-criseo-intervista-bonvecchio/
È membro della direzione della “Rivista Hiram”.
E’ stato Gran Rappresentante del Grande Oriente d’Italia, Consigliere dell’Ordine per la Circoscrizione Lombardia e Grande Ufficiale di Gran Loggia con l’incarico di Gran Consigliere alla Cultura.
Nel quinquennio 2014-2019 ha ricoperto la carica di Grande Oratore nella Giunta del Grande Oriente d’Italia. Appartiene al Rito Scozzese Antico e Accettato.”
“Dal 2001 e sino al 2017 è stato professore ordinario di Filosofia delle Scienze Sociali nel Corso di Laurea di Scienze della Comunicazione della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università degli Studi dell’Insubria”
Così viene descritto nel sito del Grande Oriente d’Italia.
Vecchi dissidi interni? Scontri di potere, politici, personali?
Il 22 luglio 2022, il Fr. Claudio Bonvecchio, Gran Maestro Aggiunto del GOI, pubblicava, sulla pagina del social facebook, il seguente messaggio:
<<Quella che è stata perpetrata nei confronti del Fr. Salsone e’ una vera e propria indegnita’ che considero come una espressione chiaramente controiniziatica.
Claudio Bonvecchio Gran Maestro Aggiunto>>.
Bonvecchio scende in soccorso del Fratello Salsone, il rilievo è di Roma del 29 luglio 2022:
Tavola d’accusa ex art. 67 Cost. e art. 169 del Regolamento dell’Ordine, del Grande Oratore Michele Pietrangeli:
nell’accusa si evidenzia:
“In disparte ogni evidente considerazione di merito in ordine alla palese illegittimità della già pronunciata condanna del Fr. Antonino Salsone per aver espresso, da cittadino italiano
giudizi su fatti e non riguardanti il GOI, è del pari e ancor prima processualmente illegittimo l’avvenuto stralcio della posizione del sottoscritto da quella del Fratello Salsone, le cui assurde imputazioni, alla base, sono sostanzialmente identiche
il Prof. Bonvecchio rivendica la possibilità di parlare come cittadino, 27 luglio 2022, alle ore 12:34, sempre sulla sua pagina facebook:
Fatti- gravemente lesivi alla mia condizione di cittadino della Repubblica Italiana – in quanto riguardano il diritto di esprimere liberamente la mia opinione su fatti e avvenimenti che non riguardano, in nessun modo, il GOI:
se, ovviamente, per GOI s’intende un Ordine Iniziatico regolato dagli Antichi Doveri, le Costituzioni e i Regolamenti e non altro.>>
I post ancora presenti, non sono piaciuti alla dirigenza del GOI e ne deriva la richiesta di sospensione
“ISTANZA di SOSPENSIONE
Vista la gravità dei fatti esposti, considerata la permanenza e reiterazione di essi (il post è
ancora oggi pubblicato e continua ad essere diffuso)
si chiede che la Corte Centrale voglia formulare al Gran Maestro richiesta di immediata sospensione a tempo indeterminato
dell’incolpato, ex art. 70 Costituzione e art. 171 Regolamento dell’Ordine e art. 32 lettera m) Costituzione.”
Fatti e opinioni importanti che dimostrano quanto sia acceso il dibattito interno che ora è di dominio pubblico
Gli scontri interni di solito, come in tutte le associazioni partiti compresi, sono di solito per motivi politici, oppure sulla conduzione e direzione.
Su questo punto Bonvecchio dichiara:
“ho 75 anni, non avevo nessuna intenzione di subentrare al suo posto”, tanto per non dare adito a retro-pensieri di nessun genere.
La politica c’entra eccome, Bonvecchio:
” il post l’ho scritto io era un post con una scacchiera con alcune grosse pedine sull’elezione del Presidente della Repubblica che si era assunto un nuovo post, la nostra critica era al parlamento che non riusciva a trovare un presidente..
quel post ha scatenato tutto, si era detto che era stato ispirato su Salsone”
Bonvecchio invece, rivendica di averlo scritto lui quel post, come cittadino e non come massone però.