Bidella, pardon,  collaboratrice scolastica del liceo scientifico Albert Einstein di Milano

Nella sala degli insegnanti sparivano oggetti.

Bidella particolare. Le sparizioni sospette inducono a controllare con l’ausilio delle video-camere interne.

Cosa è sparito? Fonte AGI

“la dirigente scolastica ha notato dai filmati di una telecamera di sorveglianza la trentacinquenne rubare nella stanza la somma di 30 euro.

Sono stati quindi chiamati i militari della stazione Monforte.

Questi hanno eseguito una perquisizione a casa della collaboratrice scolastica recuperando

un giubbotto, un paio di cuffie Bluetooth AirPods e alcune tazze sottratte ai professori del liceo”

Casi simili se ne sono registrati anche in altre occasioni e regioni

A Jesi nel 2018, un furto ” classificato dalla procura come tentato furto aggravato, una bidella di 65 anni è stata condannata a un anno di reclusione, pena sospesa”

“qualche spicciolo spariva sempre da zaini e borse lasciate negli spogliatoi. Pochi soldi, ma somme sufficienti a spingere gli studenti del Vittorio Emanuele a vederci chiaro”.

Sempre nel 2018 come riporta la Gazzetta di Mantova:

bidella all’istituto Manzoni di Suzzara, finita in manette per aver rubato dieci euro dallo zaino di uno studente e per aver opposto resistenza ai carabinieri è stata condannata a un anno e sei mesi