22 Novembre 2024 20:01
Carrefour nella bufera, l’anno scorso c’erano nuove assunzioni di varie figure da inserire presso gli oltre 1.450 punti vendita presenti in Italia.
La condizione dei lavoratori precipita, il caso di Roma e non solo
“Una telefonata e il lavoro non c’è più. È successo ai 70 lavoratori dell’ipermercato Carrefour che si trova all’interno del centro commerciale La Romanina. ”
Cosa sta accadendo secondo la , Filcams Cgil Roma Lazio.
“Stanno cedendo i supermercati a singoli imprenditori – spiega Anna De Marco, Filcams Cgil Roma Lazio
utilizzando spesso la formula del direttore che diventa imprenditore, con possibili ricadute negative in termini di diritti e tutele dei lavoratori..
e poi “perché sempre più spesso questi passaggi vengono effettuati dismettendo i reparti con servizio al pubblico, come pescheria e carne
in modo che chi acquisisce possa esternalizzarli a cooperative, con conseguente perdita dei diritti consolidati fino a quel momento”.
Milano, una delle tante città interessate dagli esuberi:
Claudio delegato Carrefour di Milano:
“ma secondo me è il protocollo per il franchising il vero cambiamento, perché aumenta le tutele per i lavoratori che restano, per difenderli dai rischi di gestione di proprietari diversi.
Ora” prosegue Claudio, “vedremo se questo modello di distribuzione, con la maggior parte di punti vendita in gestione indiretta, potrà tenere botta sul mercato.”
Uno degli ultimissimi episodi di chiusura ad Arsago Seprio:
D’Amato e la sua famiglia si prepara alla chiusura definitiva. Che, sicuramente, «sarà entro le feste di Natale»
Cosa avviene? Avviene come in altri settori per esempio gli aeroporti, con le dimissioni di vari settori che finiscono nelle mani di cooperative senza scrupoli.
Si tagliano diritti e salari, e si perde la professionalità, perchè in tanti cercano alternative a costi superiori.
Stessa situazione in Piemonte:
Su 719 esuberi dichiarati in tutta Italia con una procedura di licenziamento collettivo, un centinaio riguardano la sola provincia di Torino, che conta 13 ipermercati e 18 Carrefour Market.
Carrefour nega tutto
Carrefour Italia nega che gli appalti servano per compensare la riduzione del personale e sottolinea “come le cooperative siano già da diversi anni utilizzate ad integrazione delle attività dei punti vendita.
Non vi è dunque alcun collegamento tra l’impiego delle cooperative nei punti vendita e il piano di trasformazione avviato a fine 2021, che prevede esodi incentivati esclusivamente su base volontaria”.
I numeri della crisi:
il piano di Carrefour avrebbe l’obiettivo di recuperare 31 milioni di euro sul costo del personale con la cessione dei negozi, un po’ in tutta Italia. (QUIFINANZA)
I 106 punti vendita, tra supermercati e minimarket, chiuderebbero nel corso del 2022. Ecco in quali regioni:
- Lombardia: 41;
- Campania: 18;
- Liguria: 17;
- Lazio: 16;
- Toscana: 6;
- Emilia-Romagna: 4;
- Piemonte: 3;
- Abruzzo: 1.