Dario Balotta commenta sulla Valle Camonica e La decisione del Magistrato di mettere sotto sequestro tutta la stazione di Iseo

non solo gli scambi dove il treno è deragliato ( lato Brescia),sabato scorso

ma anche quelli (lato Pisogne) non interessati all’incidente, dimostra che c’è un fondato sospetto che il deragliamento sia stato causato dal cedimento di una traversina di legno ammalorata.

E che tutta la stazione sia in queste precarie condizioni di sicurezza.

Dario Balotta (responsabile trasporti Europa Verde): 

Al momento è sempre più probabile che il mancato rinnovamento delle traversine “marce” (vedi foto)

così sono state definite da alcuni tecnici, sarebbe all’origine del deragliamento che ha spezzato in due la linea Brescia Iseo Edolo (103 km).

L’ennesimo incidente ferroviario di sabato ad Iseo (per fortuna senza feriti) ci ricorda drammaticamente quali siano le priorità d’intervento: la manutenzione della rete e dei treni.

Anzichè fare costosissimi voli pindarici ed elettoralistici, come quelli del progetto dell’Idrogeno sulla rete ferroviaria della Valle Camonica, denominato H2iseO, la Regione il presidente Attilio Fontana

l’assessora Claudia Terzi dovrebbero spostare gli investimenti sul potenziamento della rete

sulla funzionalità degli scambi, sul segnalamento, sull’abolizione dei passaggi a livello e sul materiale rotabile.

Il continuo susseguirsi di soppressioni e ritardi in questi mesi ha già causato una profonda emorragia di passeggeri che sono passati dal treno all’auto.

La nuova interruzione dellla linea rischia di far affondare nell’irrilevanza i treni della valle Camonica.“