Le multe e sanzioni corrispondenti Elevato sanzioni inerenti a violazioni amministrative per un importo complessivo superiore a 3.500 euro. Proseguiranno, su tutta la provincia estense, i controlli e le ispezioni del reparto speciale dell’Arma dei Carabinieri, volti alla tutela dei lavoratori e alla sicurezza dei luoghi di lavoro.

 Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Ferrara, individuano varie infrazioni

I Carabinieri, dopo accertamenti e delle verifiche effettuate sulla documentazione (periodo natalizio)

 hanno deferito alle Autorità competenti il titolare di un negozio di articoli per la casa.

Il negozio è sito nel capoluogo, ed è  risultato sprovvisto del Documento Valutazione Rischi

E risultava aver installato, all’interno degli spazi commerciali, un impianto di videosorveglianza sprovvisto della prescritta autorizzazione.

Le multe e sanzioni corrispondenti

Elevato sanzioni inerenti a violazioni amministrative per un importo complessivo superiore a 3.500 euro.

Proseguiranno, su tutta la provincia estense, i controlli e le ispezioni del reparto speciale dell’Arma dei Carabinieri, volti alla tutela dei lavoratori e alla sicurezza dei luoghi di lavoro.

intervento presso il centro commerciale “Il Castello”, oggi

L’uomo, domenica mattina (08 gennaio), si era recato presso l’esercizio commerciale riempendo il carrello  della spesa con diversi oggetti e materiali.

Pensava di farla franca utilizzando  il varco destinato alle casse automatiche “self service”.

Il cliente effettuava apparentemente le operazioni in maniera corretta, salvo tuttavia scannerizzare, e quindi contabilizzare, solamente una minima parte degli oggetti riposti sul carrello.

Effettuato il pagamento ed ottenuta la ricevuta, per l’importo di poche decine di euro, con il codice QR dello scontrino otteneva l’apertura della barriera e si accingeva a lasciare il centro commerciale.

L’uomo veniva fermato tuttavia dagli addetti alla sicurezza prima e dai militari poi, i quali accertavano che nel carrello della spesa erano stati riposti oltre 240 euro di merce non pagata.

Oltre al riscontro dello scontrino e della merce sono state acquisite anche le immagini del sistema di videosorveglianza del centro commerciale.

La refurtiva veniva restituita al direttore del supermercato, mentre il cliente veniva accompagnato presso gli uffici per l’identificazione e gli accertamenti del caso.

 

 

 

Condividi sui social