Yemen

Salvo anche il Capo di Stato Maggiore da un attacco con un drone dei ribelli

Il Ministro della Difesa e il Capo di Stato Maggiore sono sopravvissuti ad un attacco armato degli Houthi in Yemen.

L’attacco, effettuato da un drone nella zona di Al-Kadha, a sud della città di Taiz, ha provocato la morte di un soldato e il ferimento di altri tre.

Il ministro della Difesa yemenita, Mohsen Al-Daari, e il Capo di stato maggiore dell’esercito Sagheer bin Aziz sono sopravvissuti all’attacco. E’ stato lanciato dalla milizia Houthi sabato 25 marzo, con un drone che ha preso di mira il loro convoglio nella zona di Al-Kadha, a sud della città di Taiz.

Fonti militari hanno riferito che l’attacco guidato dagli Houthi ha ucciso un soldato e ne ha feriti altri tre, secondo le indagini preliminari.

Le fonti hanno confermato che il Ministro della Difesa, il Capo di Stato Maggiore, il Governatore di Taiz, e altri funzionari sono sopravvissuti all’attacco. Il drone ha provocato l’incendio di una delle auto.

Il convoglio attaccato proveniva dalla città di Al-Mokha, sulla costa occidentale del Governatorato di Taiz. Si dirigeva verso la città di Taiz, assediata da nove anni dalla milizia Houthi.

L’attacco al convoglio del ministro della Difesa è coinciso con un altro bombardamento aereo della milizia Houthi. Questo secondo attacco ha preso di mira le postazioni delle forze governative nella parte occidentale della città di Taiz e il quartier generale temporaneo del governatorato. Entrambe le sedi si trovano nel centro della città. Sono stati bombardati anche dei quartieri residenziali.

Venerdì sera si è svolta una riunione militare congiunta nella città di Mocha. Si è discusso dei mezzi per affrontare l’escalation militare della milizia Houthi.

L’incontro era presieduto da Tariq Saleh, membro del Presidential Leadership Council. Comprendeva anche il Ministro della Difesa, i governatori di Taiz e Hodeidah, il Capo di Stato Maggiore, i comandanti degli assi di Taiz, Al-Barah, Al-Hodeidah e una delegazione della coalizione.

L’agenzia di stampa ufficiale yemenita ne ha dato notizia. Ha spiegato che l’incontro ha discusso la formulazione di misure pratiche per migliorare e aumentare l’efficienza del coordinamento tra i vari fronti per affrontare l’escalation della milizia Houthi.

La milizia Houthi ha intensificato le sue minacce di riprendere la guerra. Questo attraverso le dichiarazioni dei suoi leader e movimenti sul campo.

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