28 Dicembre 2024 10:05
Una dichiarazione congiunta saudita-iraniana dopo summit Pechino
Accettare di riprendere i voli, facilitare il rilascio dei visti, avviare accordi per la riapertura di ambasciate e consolati. Riprendere le visite di funzionari e delegazioni del settore privato.
Sono questi alcuni dei punti dell’accordo raggiunto dall’Iran e l’Arabia Saudita.
Il 6 aprile, il Regno dell’Arabia Saudita e la Repubblica islamica dell’Iran hanno firmato una dichiarazione congiunta. Questo dopo l’incontro dei ministri degli Esteri dei due Paesi a Pechino.
All’inizio della giornata, la televisione saudita ha riferito che il ministro degli Esteri saudita, il principe Faisal bin Farhan, ha incontrato il suo omologo iraniano, Hossein Amir Abdollahian, nella capitale cinese, Pechino.
La dichiarazione congiunta includeva la ripresa dei voli e la facilitazione del rilascio dei visti. L’avvio degli accordi per la riapertura delle due ambasciate e dei consolati. Comprendeva anche la ripresa delle visite di funzionari e delegazioni del settore privato.
Il comunicato prevedeva anche l’attivazione dell’accordo di cooperazione in materia di sicurezza firmato nel 2001. L’attivazione dell’accordo generale di cooperazione firmato nel 1998. Il ministro degli Esteri saudita ha inoltre invitato il suo omologo iraniano a tenere un incontro bilaterale a Riad. Abdullahian ha accolto con favore l’invito e ha invitato il principe Faisal bin Farhan a visitare l’Iran e tenere un incontro bilaterale nella capitale, Teheran, e bin Farhan ha accolto con favore l’invito.
In un breve video su Twitter, i due ministri si sono scambiati gli auguri prima di sedersi fianco a fianco.
L’agenzia di stampa ufficiale iraniana, IRNA, ha trasmesso dei video che mostrano i due ministri che si stringono la mano davanti alle telecamere. Da parte loro, i media ufficiali sauditi hanno riferito che i due ministri degli Esteri hanno tenuto un ampio incontro che ha coinvolto le delegazioni dei due Paesi, in cui si è discusso dell’attuazione dell’accordo a più livelli.
I media statali cinesi hanno anche riferito che i ministri degli Esteri dell’Arabia Saudita e dell’Iran si sono incontrati a Pechino.
Le fonti hanno anche rivelato che l’incontro di Pechino è stato preceduto da 3 contatti tra i due ministri. Incontri che comprendevano i prossimi passi per l’attuazione dell’accordo, le procedure per la riapertura delle missioni e l’attivazione degli accordi precedenti.
Ha spiegato che la scelta della Cina come sede dell’incontro tra i ministri degli esteri sauditi e iraniani rappresenta un’estensione del ruolo positivo di Pechino nel raggiungere un accordo e facilitare la comunicazione tra i due paesi.
L’Arabia Saudita e l’Iran hanno concordato, sotto gli auspici cinesi, di riprendere le loro relazioni diplomatiche. I due paesi e la Cina hanno annunciato in una dichiarazione congiunta il 10 marzo che l’accordo sarebbe stato attuato entro 60 giorni.
La dichiarazione tripartita ha sottolineato il rispetto per la sovranità degli stati e la non interferenza nei loro affari interni.