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ISFOA OSSERVATORIO :  L’EFFICIENZA ENERGETICA E LA SOSTENIBILITA’ DELLE CASE E’ QUALCOSA CHE STA SEMPRE PIU’ PREOCCUPANDO I PROPRIETARI DI CASE.

IN ITALIA INFATTI LA COMMISSIONE EUROPEA RESTRINGERA’ I PARAMETRI DI SOSTENIBILITA’ ENTRO IL 2030.

CONFERMANDO COSI  IN MANIERA AUTOREVOLE ED ISTITUZIONALE LA SITUAZIONE DI GRANDE CRISI DEL  MERCATO IMMOBILIARE IN ITALIA.

CRISI CHE COMPORTERA’ UNA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI PREZZI E DELLE COMPRAVENDITE ED UN AUMENTO ESPONENZIALE DEI MUTUI.

E DELLE SPESE DI MANTENIMENTO CAUSATA DALLA  MAZZATA DELLA UNIONE EUROPEA PER EFFICIENTARE LE EMISSIONI.

La Commissione Europea restringerà i parametri di sostenibilità entro il 2030 per orientare gli investimenti immobiliari nel mercato finanziario verso progetti sempre più sostenibili ed efficienti.

 L’Ue ha il chiaro obiettivo di essere climaticamente neutrale entro il 2050 e sa che ha bisogno di

trasformare il settore immobiliare, uno dei più inquinanti, attraverso la regolamentazione degli investimenti.

Nel 2020 l’Europa ha approvato l‘European Green Deal (o Green Deal), di cosa si tratta?

 E’ un insieme di iniziative politiche,  tra cui la European Green Taxonomy, un regolamento che stabilisce una classificazione di quali attività economiche sono ambientalmente sostenibili.

La Commissione Europea obbliga quindi le banche e le grandi imprese a rispettare questo regolamento nella redazione delle loro relazioni sulle attività non finanziarie.

Questo quadro obbligatorio, per tutti i settori economici, è strutturato attorno a sei obiettivi di sostenibilità:

mitigazione dei cambiamenti climatici, adattamento ai cambiamenti climatici uso sostenibile e protezione

delle risorse idriche e marine, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi, prevenzione e controllo dell’inquinamento, e la transizione verso un’economia circolare.

Per ora l’Europa chiede solo informazioni , ma prima del 2030 i criteri saranno più severi . 

Attualmente vengono predisposti report informativi sui parametri di efficienza e sostenibilità dei propri edifici.

Parametri con cui sarà possibile raccogliere dati per fissare i valori di riferimento che in breve tempo diventeranno requisiti per il mercato immobiliare

Il fine è realizzare investimenti e redditività per le aziende in tutte le tipologie di immobili , dagli uffici al retail , logistica e anche residenziale .

In questo momento l’Europa richiede già la rendicontazione dell’allineamento alla tassonomia alle società quotate.

Nel 2024 sarà estesa al settore bancario , nel 2026 alle grandi società non quotate in Borsa, nel 2027 alle

PMI e nel 2029 alle imprese extra UE che importano merci per un valore superiore a 150 milioni di euro l’anno.

Come ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni

Prima o poi i criteri di sostenibilità e i requisiti del Green Deal arriveranno anche nelle case private, non solo per le aziende del settore immobiliare, delle costruzioni e delle ristrutturazioni o per i grandi proprietari immobiliari.

L’efficienza energetica e la sostenibilità delle case è qualcosa che sta sempre più preoccupando i proprietari di case in Italia.

Queste sarebbero alcune delle raccomandazioni più importanti per migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale , dai materiali , prodotti e tecnologie utilizzate nelle ristrutturazioni:

  • Utilizzare materiali da costruzione sostenibili come legno certificato, mattoni di terra cruda, acciaio primario o materiali riciclati o prefabbricati, tra gli altri, invece di quelli convenzionali che generano una maggiore quantità di rifiuti ed emissioni di carbonio.
  • Installazione di sistemi di energia rinnovabile come pannelli solari o sistemi geotermici, per ridurre la dipendenza dall’energia da combustibili fossili.
  • Incorporare sistemi a basso consumo idrico ed energetico per il riscaldamento, utilizzando elettrodomestici che rispondano alle specifiche richieste dalle normative.
  • Analogamente, si raccomanda anche di aggiungere soluzioni per rubinetti e docce, come il miscelatore, nonché nei servizi igienici e verificare che il loro flusso sia conforme alle etichette esistenti nel mercato dell’Unione.
  • Introdurre tecnologie efficienti nella gestione dei rifiuti in modo da ridurre al minimo l’impatto ambientale della casa.
  • Aggiungere l’isolamento esterno come pareti, soffitti e solai, così come in scantinati e piani terra, al fine di garantire la tenuta all’aria e ridurre le dispersioni termiche.
  • Sostituire porte e finestre con porte ad alta efficienza energetica.
  • Sostituzione delle sorgenti luminose per impianti che rappresentano risparmio energetico.
  • Installazione, sostituzione, manutenzione e riparazione di impianti di riscaldamento, ventilazione, condizionamento e riscaldamento dell’acqua, con tecnologie ad alta efficienza.

isfoa di cosa si tratta?

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