21 Novembre 2024 21:44
Torino, soldi nascosti nelle scatole dei cioccolatini, arrestati 2 imprenditori, dai militari della Guardia di Finanza
Torino 17 Maggio 2023, arrestati 2 imprenditori torinesi nell’ambito di un’operazione, volta a fronteggiare la frode fiscale, dal nome in codice “Cash box”.
Blitz delle Fiamme Gialle, avvenuto stamattina, coordinata dalla procura di Asti, dove si è accertato che i due indagati coinvolti, attraverso bonifici effettuati con l’home banking, trasferivano milioni di euro in Cina.
Il denaro veniva loro restituito in contanti, grazie ad un giro illecito di denaro, che avrebbero fruttato ai due indagati un guadagno netto di circa 15 milioni, ideato, dai due imprenditori, per evadere l’Iva.
Sempre nell’ambito dell’indagine, emergono delle fatture false, in cui risultano coinvolte 5
società che solo sulla carta, commercializzerebbero prodotti informatici.
Nel giro illecito è coinvolto anche un intermediario cinese, che restituiva il denaro in contante, trattenendo
l’1% della cifra totale, come “provvigione” per le transizioni economiche, effettuate.
I due indagati ritornavano in possesso dei soldi in contatti, durante gli incontri, che avvenivano
all’interno di hotel o ristoranti di lusso siti nel capoluogo Piemontese, oppure a Milano e nei
principali centri termali del Nord Italia.
I due imprenditori in quelle occasioni ricevevano dai loro complici cinesi, il “bottino” in contanti, occultato in scatole di cioccolatini, o caramelle.
Un giro d’affari complessivo che si aggira a diverse decine di milioni di euro.
La guardia di Finanza oltre ad arrestare i due imprenditori, ha effettuato un sequestrato di beni per oltre 25 milioni tra cui :
- conti correnti;
- ville al mare;
- auto fuoriserie.
Le accuse a carico di 5 indagati
- autoriciclaggio;
- frode fiscale.