24 Novembre 2024 01:48
Per un Centro americano per i diritti umani il contenuto dei programmi di studio degli Houthi nei centri estivi perpetua la violenza e l’odio
Un rapporto di un’ente statunitense sui diritti umani ha confermato che il contenuto dei curricula insegnati dal gruppo Houthi ai bambini dello Yemen incita all’odio. Nei centri estivi di Sana’a si santifica la morte e perpetua una cultura di violenza e odio all’interno della società.
Lo denuncia l’American Center for Justice (ACJ) in un rapporto intitolato “The Industry of Violence and Hate”.
Si legge nel rapporto che il contenuto dei curricula insegnati dal gruppo Houthi ai bambini nei centri estivi, e il vocabolario e gli insegnamenti che contengono che perpetuano la cultura della violenza. Santifica la morte e invocare la violenza, l’odio e la segregazione sociale.
Il rapporto ha esaminato i libri insegnati ai bambini yemeniti in questi centri, che sono 7 libri composti da 278 pagine. Inclusi 3 libri scritti da Badr al-Din al-Houthi e Muhammad Badr al-Din al-Houthi. C’è il compendio del tenente Hussein Badr al-Din al-Houthi. Si concentra sulla dottrina del gruppo Houthi in una serie di questioni.
Questi curricula sono pieni degli slogan settari del gruppo, delle sue posizioni su altri gruppi, delle sue attività di propaganda. Sono pieni dell’incitamento alla violenza e dell’uccisione e dell’incitamento al jihad contro i nemici.
Il rapporto ha indicato che i centri estivi si dividono in due tipologie: quelli aperti, che sono la stragrande maggioranza, e in cui si presta attenzione alla cultura militare tattica, e la partecipazione alle attività e agli eventi del gruppo Houthi. Eventi come la visita le tombe dei suoi morti. Poi ci sono i centri chiusi, che sono più simili a campi di reclutamento, in cui coloro che aderiscono vengono preparati con l’addestramento all’uso delle armi e dei metodi di combattimento. Attuano campagne online e guardano video infiammatori contro gli oppositori del gruppo.
Il gruppo Houthi sta svolgendo un’ampia propaganda a tutti i livelli per moltiplicare i partecipanti. Passando dall’istituzione di un comitato principale nel suo Ministero dell’Istruzione, ai comitati di supervisione ed esecutivi nei governatorati, con la partecipazione di capi di quartieri e villaggi e predicatori di moschee in mezzo alla folla.
Utilizza le scuole e le moschee come quartier generale, per attirare tutti i gruppi. Il leader del gruppo è colui che segue personalmente le procedure per organizzare i campi estivi. Li invitar a parteciparvi, affermando che “immunizzano gli studenti contro tutto ciò che è estraneo alla società”.
Nel suo rapporto, l’American Center for Justice ha accusato il gruppo Houthi di utilizzare i centri estivi per la mobilitazione settaria. Per instillare una politica di vendetta, per raggiungere i propri obiettivi politici, ideologici e militari, rifornendo i suoi fronti di combattenti provenienti dagli studenti iscritti a quei centri, spingendoli anche a partecipare alle attività del gruppo.