22 Novembre 2024 09:00
Arpa Lombardia. Il mese di luglio 2023 è stato caratterizzato da condizioni meteorologiche particolarmente intense e violente nella regione Lombardia
E con più di 150.000 fulmini registrati sul territorio durante tutto il mese.
Le giornate del 12, del 21 e del 24 luglio hanno visto una concentrazione particolarmente elevata di fulmini, con quasi 30.000 scariche in ciascuna di esse.
Queste violente tempeste hanno portato a gravi grandinate in tutte le province della Lombardia, con chicchi di grandine di dimensioni fino a 10 centimetri di diametro.
Le precipitazioni abbondanti e le violente raffiche di vento hanno creato situazioni di emergenza che hanno richiesto un lavoro straordinario e cruciale da parte della Protezione Civile.
Il rapporto di Arpa Lombardia ha fornito una dettagliata cronaca meteorologica, supportata da grafici.
dati ed elaborazioni derivati dalla rete di monitoraggio idrometeorologica e radarmeteorologica dell’agenzia.
Secondo le spiegazioni fornite da Fabio Carella, direttore generale di Arpa Lombardia:
le cause di questi temporali così forti ed estesi sono state legate all’espansione verso il Mediterraneo di una massa d’aria molto calda di origine nordafricana.
Massa d’aria calda che si è scontrata con venti più freschi discendenti dal Nord Atlantico sul Nord Italia. Questa combinazione ha portato a tre fasi temporalesche principali nel mese di luglio.
Gli eventi atmosferici più rilevanti hanno incluso grandinate con chicchi di grandine di dimensioni eccezionalmente grandi:
un tornado nella zona di Cernusco sul Naviglio e Gessate, e raffiche di vento oltre i 100 km/h che hanno colpito l’intera pianura dalla provincia di Milano a quella di Brescia.
La Protezione Civile regionale è stata attivata tempestivamente per gestire queste emergenze e supportare la popolazione colpita.
L’agenzia meteorologica ARPA Lombardia ha costantemente aggiornato e fornito previsioni per queste situazioni estreme.
E la Protezione Civile ha emesso frequentemente allerte gialle e arancioni, il livello massimo di criticità per il rischio di temporali, durante tutto il mese di luglio per affrontare queste situazioni meteorologiche intense.