Clima pazzo, cavallette in Romagna. L’invadenza delle cavallette nella regione dell’Emilia Romagna è stata causata da un mix di fattori:

come spiega l’entomologo Claudio Venturelli del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl della Romagna.

Tra i principali fattori vi sono il riscaldamento globale e il cambiamento climatico.

Fattori che hanno creato condizioni favorevoli per lo sviluppo di queste cavallette anche in zone dove in passato non erano presenti.

Tuttavia, l’arrivo delle cavallette sulla Riviera è stato anche spinto dal vento, in particolare dal vento di Garbino, che in questi giorni ha iniziato a soffiare verso la costa.

Questo fenomeno è stato possibile perché vi erano degli insediamenti di cavallette vicino alla spiaggia.

L’entomologo sottolinea quindi come siano diversi gli elementi che hanno contribuito a questa mini invasione.

E ciò evidenzia l’importanza di comprendere il ruolo del cambiamento climatico e delle condizioni ambientali nel favorire la proliferazione di determinate specie.

Questa situazione pone l’attenzione sulle possibili conseguenze dei cambiamenti climatici.

E sottolinea la necessità di adottare misure di prevenzione e gestione delle infestazioni di insetti in diverse regioni, al fine di proteggere l’ambiente e la popolazione locale.

Cavallette spinte dal vento afferma Venturelli:

“Il riscaldamento globale, il cambiamento climatico, sono entrambi fattori che hanno favorito lo sviluppo delle cavallette anche in zone dove in passato non c’erano.

D’altra parte, però, mi sento di dire che le cavallette che ieri sono arrivate in spiaggia sono state spinte dal vento,

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