22 Novembre 2024 13:37
Stupro di gruppo, Il GIP del Tribunale dei Minorenni di Palermo, Alessandra Puglisi, ha agito in risposta alle ammissioni esplicite rilasciate da R.P., il giovane coinvolto nello scabroso caso di stupro di gruppo.
In seguito a queste rivelazioni, il giudice ha deciso di revocare l’ordine di custodia cautelare che era stato precedentemente applicato al ragazzo, optando invece per il suo trasferimento in una comunità.
Il giovane è uno dei sette individui coinvolti nell’orribile episodio di stupro, avvenuto tra il 3 e il 18 agosto.
Tra i soggetti arrestati, si contano sei maggiorenni e un diciassettenne, R.P., che nel frattempo è diventato maggiorenne.
Tuttavia, va notato che al momento del commesso reato, avvenuto il 7 luglio, era ancora minorenne.
In quell’occasione, una ragazza di 19 anni fu trascinata in un cantiere del Foro Italico e sottoposta a una serie di violenze dai sospettati, tutti con età compresa tra i 17 e i 22 anni.
Durante l’udienza davanti al giudice, R.P. ha scelto di confessare la sua partecipazione agli abusi, anche alla luce delle prove raccolte dalle indagini dei carabinieri.
Questo confessione ha indotto il GIP Puglisi a emettere il provvedimento di scarcerazione.
Tuttavia, la procura dei minorenni ha avanzato ricorso presso il Tribunale del Riesame, affermando che R.P. potrebbe aver ammesso solo ciò che non poteva negare.
I pubblici ministeri intendono quindi richiedere al Tribunale del Riesame di riemettere un mandato d’arresto per il giovane.
Nel caso in cui l’appello della procura dei minorenni venisse accolto, R.P. potrebbe comunque presentare ricorso in Cassazione
il che comporterebbe un prolungamento del suo stato di libertà per almeno 3-4 mesi.
Le vicende legate a questo caso continuano a evolversi e la situazione è tutt’altro che definita.
La revoca della custodia cautelare ha sollevato domande sulla valutazione delle confessioni di R.P. e sulla decisione di scarcerazione.
L’evolversi degli eventi dipenderà dalla prossima udienza al Tribunale del Riesame e dai futuri sviluppi delle indagini e delle procedure legali.