24 Novembre 2024 17:17
Mancano assistenti sociali. Carenza di Servizi Sociali nelle Periferie Metropolitane: Parla il Presidente dell’Ordine Nazionale degli Assistenti Sociali
Introduzione: La carenza di risorse umane e mezzi nei servizi sociali delle periferie metropolitane è un problema che sta ricevendo sempre più attenzione.
Il presidente campano dell’Ordine nazionale degli assistenti sociali, Gilda Panico, ha sottolineato questa problematica durante un’intervista nel Parco Verde di Caivano.
Mancano assistenti sociali. Situazione Attuale: Panico ha evidenziato che i servizi sociali agiscono in base a mandati ufficiali e non basandosi su voci non verificate.
Inoltre, la legge prevede che ci sia un assistente sociale ogni 5.000 residenti.
A Caivano, questo significherebbe almeno sette assistenti.
ma fino a poco tempo fa ce n’era solo uno, successivamente arrivato un secondo, e ora dovrebbe giungere un terzo.
Risanamento Necessario: Sulla possibile disapplicazione di questa norma, Panico ha sollevato dubbi riguardo alla volontà politica.
Ha sottolineato l’importanza di riorganizzare le sinergie, specialmente nelle realtà come Caivano, che dopo il terremoto sono state spesso trascurate e lasciate a se stesse.
Impegno dell’Ordine: Panico ha chiarito che gli assistenti sociali non possono intervenire presso le persone senza un mandato specifico, e spesso c’è una cattiva informazione riguardo al loro ruolo.
L’Ordine continuerà a sollecitare il governo affinché fornisca i fondi necessari e i comuni applichino la legge.
Inoltre, si propongono di aumentare la loro presenza nelle scuole per educare sulle opportunità dei servizi sociali.
Segnalazioni e Prove: Sull’indagine in corso riguardo alle due bambine, Panico ha sottolineato che le segnalazioni devono essere accompagnate da prove e documentazione.
E quindi non è in grado di fornire ulteriori dettagli al momento.
In conclusione, la carenza di assistenti sociali e risorse nelle periferie metropolitane è una sfida che richiede l’attenzione delle istituzioni.
E una collaborazione più stretta tra le varie parti interessate per garantire il benessere delle comunità.