Marocco

Gli Stati Uniti ribadiscono il loro sostegno al piano di autonomia del Marocco nel Sahara definendolo “serio, credibile e realistico”

Il vice segretario aggiunto degli Stati Uniti per il Nord Africa, Joshua Harris, è intervenuto sul caso del Sahara marocchino. Ha ribadito il 5 settembre che il sostegno degli Stati Uniti al piano di autonomia del Sahara del Marocco è “serio, credibile e realistico”.

“Gli Stati Uniti continuano a considerare il piano di autonomia come serio, credibile e realistico”. Lo si legge in una dichiarazione dell’ambasciata degli Stati Uniti a Rabat. A seguito del colloquio di Harris col Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini che vivono all’estero, Nasser Bourita.

L’alto funzionario USA era accompagnato dall’ambasciatore del suo paese, Puneet Talwar. Ha anche confermato la profonda e storica partnership tra gli Stati Uniti e il Marocco.

Joshua Harris è in visita a Rabat, che conclude un tour regionale in Marocco e Algeria. Ha sottolineato l’apprezzamento degli Stati Uniti per gli sforzi cruciali del Marocco di fronte a un’ampia gamma di sfide regionali e globali. Tra cui la lotta all’instabilità nel Sahel, il sostegno alla Libia elezioni e promuovendo giuste misure di libertà, sicurezza e prosperità per israeliani e palestinesi.

Anche la Repubblica Dominicana ha ribadito “il suo assoluto riconoscimento della marocchinità del Sahara”. Ha sottolineato che “considera favorevolmente” l’apertura di un consolato dominicano nella città di Dakhla.

Un comunicato stampa del Ministero degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini all’Estero indica che il Ministro degli Affari Esteri dominicano, Roberto Alvarez, ha consegnato una lettera al suo omologo marocchino.

Il fine era quello di portare alla conoscenza del re Mohammed VI, a nome del Presidente della Repubblica Dominicana, Luis Abinader, la posizione del suo paese riguardo alla questione del Sahara marocchino.

A questo proposito, la Repubblica Dominicana “ribadisce l’assoluto riconoscimento della marocchinità del Sahara”, aggiunge la stessa fonte.

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