22 Novembre 2024 04:56
Scandalo nel Cimitero di Cittanova. Un grave scandalo ha scosso la tranquilla città di Cittanova, nella provincia di Reggio Calabria, con l’arresto di 16 persone coinvolte in estumulazioni non autorizzate nel cimitero locale.
Vasta operazione dell’Arma dei Carabinieri, nelle province di Milano, Vicenza e Reggio Calabria, nella quale i Carabinieri del Gruppo Carabinieri di Gioia Tauro hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Tribunale di Palmi su richiesta dalla locale Procura della Repubblica, coordinata e diretta dal Procuratore Emanuele CRESCENTI.
L’operazione dei Carabinieri è stata eseguita in base a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice istruttore su richiesta del procuratore di Palmi, Emanuele Crescenti.
” Secondo quanto sostenuto dagli inquirenti, i quattro, tutti sottoposti alla custodia cautelare in carcere, avrebbero creato un sistema di “gestione parallela” a quello dell’Ente locale.
Gli indagati avrebbero proceduto per anni ad estumulazioni non autorizzate, distruggendo o spostando in altri loculi le salme dei defunti, per far posto a nuove sepolture“
Tra gli arrestati figurano anche l’ex custode del cimitero e tre imprenditori locali legati a imprese di onoranze funebri.
Le Estumulazioni Non Autorizzate
Secondo le accuse dei Carabinieri, per anni si sono verificate estumulazioni non autorizzate nel cimitero di Cittanova.
Queste estumulazioni hanno comportato la distruzione o lo spostamento delle salme dei defunti per fare spazio a nuove sepolture.
Si tratta di un comportamento scioccante e criminale che ha scosso la comunità locale.
Le Persone Coinvolte
L’indagine ha coinvolto complessivamente 70 individui. Tra gli arrestati ci sono l’ex custode del cimitero, che è oggi in pensione, e tre imprenditori locali che gestiscono imprese di onoranze funebri.
Questi soggetti sono accusati di aver creato una “gestione parallela” del cimitero, operando al di fuori delle leggi e delle autorizzazioni richieste per le estumulazioni.
L’Associazione a Delinquere
Secondo gli inquirenti, l’ex custode e i tre imprenditori locali sono ritenuti al vertice di un’associazione a delinquere che aveva il compito di gestire le operazioni illecite all’interno del cimitero.
L’arresto di queste persone rappresenta un passo importante nel tentativo di porre fine a questa attività illegale che ha profondamente scosso la comunità di Cittanova.
Il Sequestro di un’Area del Cimitero
Come parte dell’operazione, è stata anche effettuata una perquisizione nel cimitero, che ha portato al sequestro di un’area ritenuta coinvolta nelle estumulazioni illegali. Questo sequestro servirà come prova materiale nelle indagini in corso.
In conclusione, lo scandalo delle estumulazioni non autorizzate nel cimitero di Cittanova ha scosso profondamente la comunità locale.
Gli arresti effettuati dai Carabinieri dimostrano il duro lavoro delle forze dell’ordine nel contrastare il crimine e ripristinare la legalità.
Gli indagati dovranno ora rispondere delle loro azioni davanti alla giustizia.