Una ragazza 14enne molestata sul treno a Codigoro, in provincia di Ferrara, ha visto ieri un passo avanti nella vicenda che purtroppo la vede coinvolta.

Nell’udienza preliminare, infatti, è avanzata la proposta di patteggiamento della pena al minimo stabilito per legge. Un grave fatto accaduto sulla tratta ferroviaria verso la città capoluogo.

Al termine dell’udienza il giudice ha rinviato la corte al prossimo 29 febbraio 2024. Questo al fine di consentire alle parti di valutare la proposta di accordo e definire poi la posizione dell’imputato.

Il fatto era successo nel dicembre 2020 dove una lite iniziata per un telefonino si è trasformata in una molestia. La ragazza 14enne stava rientrando da scuola quando sembrerebbe che il ragazzo con la scusa di avere il cellulare della ragazza ha incominciato a spingere e fare pressioni contro la stessa. Arrivando poi a bloccarla contro il vetro del treno sul quale viaggiavano, simulando un atto sessuale.

Tornata a casa un po’ scossa, la ragazza 14enne ha poi raccontato ai familiari quanto accaduto poco prima a Codigoro. Le indagini svolte dalla Polizia Ferroviaria hanno portato all’esito che dicevamo in apertura di articolo.