Due presunti scafisti arrestati. Crotone, 2 ottobre 2023 – Due presunti scafisti, di nazionalità egiziana, sono stati arrestati a Crotone dai poliziotti della Squadra mobile e dai finanzieri della Sezione operativa navale.

I due sono accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, per aver condotto un’imbarcazione carica di migranti dalle coste turche a quelle italiane.

L’operazione è scattata dopo lo sbarco di 61 migranti di nazionalità iraniana e irachena avvenuto venerdì scorso nel porto di Crotone.

L’attenzione degli investigatori si è subito concentrata su due soggetti di nazionalità egiziana, individuati sul molo in quanto distaccati dal gruppo dei migranti.

Dalle testimonianze di alcuni migranti è emerso che i due sarebbero stati i responsabili del viaggio.

I due sono stati quindi sottoposti a fermo e portati nella Casa circondariale di Crotone a disposizione della Procura della Repubblica.

Il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina è un reato previsto dall’art. 12 del Testo unico sull’immigrazione (TUI), che punisce chiunque agevoli l’ingresso, il transito o il soggiorno illegale nel territorio dello Stato di un cittadino extracomunitario.

La pena prevista è la reclusione da uno a cinque anni e la multa da euro 5.000 a euro 15.000.

La fattispecie criminosa si configura quando si agevola l’ingresso, il transito o il soggiorno illegale nel territorio dello Stato di un cittadino extracomunitario, indipendentemente dal fine perseguito.

L’agevolazione può essere realizzata con qualsiasi mezzo, anche materiale o morale. Ad esempio, si configura favoreggiamento dell’immigrazione clandestina:

  • il trasporto di migranti clandestini;
  • la fornitura di documenti falsi o contraffatti;
  • la fornitura di alloggio o vitto;
  • la mediazione tra migranti clandestini e soggetti che possono offrire loro un lavoro o un’altra forma di assistenza;
  • la diffusione di informazioni false o fuorvianti sull’immigrazione clandestina.

Il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina è procedibile d’ufficio. Ciò significa che può essere perseguito anche se la persona offesa non sporge denuncia.

La pena è aggravata se il fatto è commesso:

  • da un gruppo organizzato;
  • da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio;
  • in danno di minori o di persone vulnerabili;
  • in danno di cittadini extracomunitari che siano stati sottoposti a tortura o a trattamenti inumani o degradanti.

Il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina è un reato grave, in quanto ostacola il rispetto della legge sull’immigrazione e può mettere a rischio la sicurezza dei migranti clandestini.

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