22 Novembre 2024 15:18
AUTOSTRADA BRONI MORTARA: EUROPA VERDE, LA SOCIETA’ E’ FUORILEGGE E VA CHIUSA E IL PROGETTO ABBANDONATO DEFINITIVAMENTE
Per il Ministero dell’Economia e delle Finanze la Broni Mortara è una delle 7mila società in stato fallimentare che andrebbero liquidate.
Nel 2014 il commissario alla spending review Cottarelli presenta un piano per eliminare le partecipate pubbliche improduttive, quindi risparmiare 3 miliardi di euro.
Nel 2016 è stata fatta la legge: liquidare le società senza dipendenti, quelle che hanno più amministratori che dipendenti, quelle con 4 bilanci in rosso su 5.
Erano migliaia. E’ così che si viene a sapere, dall‘Inchiesta di Gabanelli apparsa sul Corriere della Sera del 27 novembre scorso, che tra queste c’è anche l’autostrada Broni Mortara, 50 km di tracciato in mezzo alle risaie della Lomellina, che sarebbe dovuta essere già stata chiusa.
Chiusa perchè non ha nessun dipendente e chiusa perchè negli ultimi 3 anni ha maturato 1 milione e 283mila euro di disavanzo.
L’autostrada ha da 13 anni la concessione, mai però partita, in quanto bocciata nel 2016 dal Ministero dell’Ambiente per il forte impatto ambientale sul territorio.
Nonostante ciò, la società partecipata da Regione Lombardia è sempre in vita.
Del progetto non è mai stata dimostrata l’utilità trasportistica, il cui costo, preventivato era di un miliardo di euro, ora ne costerebbe 1,4. Oltre ai motivi clientelari, indicati dalla Gabanelli, per alimentare, con soldi pubblici, queste aziende costose ed inutili, un Presidente ed un consiglio di amministrazione dove collocare politici “trombati”, dispensare consulenze ecc., la Broni Mortara si caratterizza per avere tra i suoi azionisti il più importante costruttore italiano privato, la Webuild, il gestore di autostrade Gavio e dell’autostrada Serravalle, controllata da Regione Lombardia.