27 Dicembre 2024 03:01
Riguardo all’iniziativa di autonomia come “la base più seria, realistica e credibile per la risoluzione della controversia”
Il ministro degli Affari Esteri, dell’Unione Europea e della Cooperazione del Regno di Spagna, José Manuel Albares, ha ribadito, a Rabat, in Marocco, la posizione del suo Paese riguardo alla questione del Sahara marocchino.
“La posizione della Spagna riguardo alla questione del Sahara non è cambiata. È quella già espressa nella Dichiarazione congiunta, adottata il 7 aprile 2022, e nella Dichiarazione che sancisce la 12a sessione
dell’incontro ad alto livello Marocco-Spagna (RHN) nel febbraio 2023″.
Lo ha indicato il capo della La diplomazia spagnola durante la conferenza stampa congiunta tenutasi dopo il colloquio con il ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini residenti all’estero, Nasser Bourita.
Va ricordato che la Dichiarazione Congiunta è stata adottata il 7 aprile 2022 durante l’incontro tra il re Mohammed VI e il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez.
“La Spagna considera l’iniziativa di autonomia del Marocco, presentata nel 2007, come la più importante serio, realistico e credibile per la risoluzione di questa controversia”.
Madrid riconosce l’importanza della questione del Sahara per il Marocco, nonché la sua gravità autorità credibili del Marocco nel quadro delle Nazioni Unite per trovare una soluzione reciprocamente accettabile.
Il re del Marocco Mohammed VI si trova in visita gli Emirati Arabi Uniti. Un viaggio ufficiale che è il primo dall’elezione da parte del Consiglio Federale Supremo dello Stato, il 14 maggio 2022, dello sceicco Mohammed Bin Zayed al-Nahyan, come presidente emiratino.
Il monarca è arrivato lunedì 4 dicembre ad Abu Dhabi per la sua prima visita nel paese del Medio Oriente in sei anni. Lo ha annunciato il Ministero della Casa Reale in un dispaccio pubblicato dall’agenzia di stampa statale “MAP“.