COP28: Azione Contro la Fame svela 10 Modi per Affrontare la Crisi Climatica e Alimentare

Il cambiamento climatico sta minacciando la sicurezza alimentare di milioni di persone in tutto il mondo, portando a una crisi senza precedenti. Con la COP28 all’orizzonte, Azione Contro la Fame si fa portavoce delle comunità più colpite, sottolineando 10 strategie cruciali per contrastare la fame e la malnutrizione in un mondo sempre più impattato dai cambiamenti climatici.

Crisi Climatica: Una Emergenza Alimentare

Attualmente, ben 783 milioni di persone nel mondo soffrono la fame, e questa cifra potrebbe aumentare a causa di conflitti, cambiamenti climatici e disuguaglianze persistenti. Gli eventi meteorologici estremi, come siccità, inondazioni e incendi, stanno spingendo le comunità sull’orlo della povertà e della fame.

Azione Urgente Necessaria alla COP28

Simone Garroni, direttore di Azione Contro la Fame, sottolinea l’importanza di azioni concrete alla COP28 per invertire il riscaldamento globale. Il suo appello comprende richieste di finanziamenti accessibili, transizione verso sistemi agroalimentari sostenibili e accesso a risorse idriche sicure e servizi igienico-sanitari resilienti ai cambiamenti climatici.

10 Modi per Affrontare la Crisi Climatica e Alimentare

1. Insegnare Tecniche di Coltivazione Climaticamente Intelligenti: Scuole per agricoltori in luoghi come il Pakistan e la Somalia insegnano pratiche di coltivazione adattate al clima, introducendo colture nutrienti e resistenti.
2. Aiutare i Pastori a Superare la Siccità: Il Pastoral Early Warning System nel Sahel fornisce agli allevatori avvisi in tempo reale basati su dati satellitari, aiutandoli a trovare pascoli migliori durante gli shock climatici.
3. Migliorare la Qualità del Suolo: Programmi per rivitalizzare il suolo in aree colpite da siccità prolungate, come in Pakistan, introducendo colture adatte alle condizioni.
4. Coltivare con Meno Acqua: Insegnando tecniche innovative come l’idroponica e gli orti verticali per ridurre il consumo d’acqua nelle coltivazioni.
5. Creare Cooperative di Agricoltori: Favorire la collaborazione tra agricoltori per affrontare collettivamente sfide e apprendere lezioni utili.
6. Sfruttare la Potenza del Sole: Utilizzare l’energia solare per alimentare sistemi di irrigazione e pompe per l’acqua durante periodi di siccità.
7. Ottimizzare la Terra e le Risorse Naturali: Applicare principi agroecologici per sfruttare al meglio le risorse locali e creare mercati sostenibili.
8. Rispondere alle Emergenze: Fornire trasferimenti di denaro in caso di emergenze per aiutare le comunità a reagire rapidamente.
9. Far Durare il Cibo Durante le Stagioni di Magra: Introdurre strumenti di essiccazione e conservazione per far fronte alle stagioni di magra prolungate.
10. Investire nel Futuro delle Donne: Lavorare con donne per migliorare la loro resilienza economica attraverso gruppi di risparmio e prestito.

Azione Contro la Fame alla COP28

Garroni ribadisce che la crisi climatica è anche una crisi alimentare, sottolineando tre azioni chiave richieste alla COP28: finanziamenti accessibili, transizione verso sistemi agroalimentari sostenibili e accesso a risorse idriche sicure. Documenti di riferimento e l’appello al governo italiano sono disponibili per approfondimenti. Azione Contro la Fame è pronta a far sentire la voce delle comunità più colpite a Dubai.