23 Novembre 2024 01:44
In Arabia Saudita 155 dipendenti di 8 agenzie governative sono stati sospesi per reati di corruzione
Lo scorso giugno 2024, l’Autorità di vigilanza e anticorruzione “Nazaha” dell’Arabia Saudita ha avviato una serie di procedimenti penali e amministrativi, che hanno portato all’indagine di 382 imputati.
Si tratta di personale dei ministeri dell’Interno, della Sanità, dell’Istruzione, degli Affari locali e rurali e dell’Edilizia, e dell’Autorità Ministeri del Commercio, dei Trasporti e dei Servizi Logistici, nonché il Ministero della Cultura e l’Autorità fiscale e doganale della Zakat, con molteplici reati di corruzione quali: concussione, abuso di potere d’ufficio, falsificazione e riciclaggio di denaro, mentre 155 persone sono stati arrestati nel corso delle indagini, compresi quelli che sono stati rilasciati su cauzione.
“Nazaha” ha spiegato, in una dichiarazione pubblicata attraverso il suo account sulla piattaforma “X”, di aver effettuato 924 controlli il mese scorso, mentre la media dei controlli effettuati nei luoghi santi durante la stagione dell’Hajj è stata di circa 9.623 controlli. giri.
Dal 2021 fino all’anno scorso, i dati di “Nazaha”, esaminati da Al Arabiya.net, indicano che ha arrestato circa 5.235 persone in casi di corruzione, spiegando che i crimini di corruzione finanziaria e amministrativa non hanno prescrizione, indicando che sta continuando ad attuare ciò che il sistema richiede contro i trasgressori Senza compiacenza.
Inoltre, “Nazaha” ha spiegato che continuerà a effettuare controlli sulle agenzie governative e sugli istituti privati al fine di monitorare e controllare chiunque invada i fondi pubblici o sfrutti il lavoro per ottenere il proprio vantaggio personale o danneggiare l’interesse pubblico e trattenere lui responsabile, anche dopo la fine del suo rapporto con il lavoro.