Milano. Evento sulla Tutela della Persona Online e Lotta al Cyberbullismo a Milano

Il 14 ottobre si è tenuto a Milano un importante evento dal titolo “Tutela della persona online e lotta al cyberbullismo”.

L’iniziativa, organizzata dall’Ufficio del Parlamento europeo in collaborazione con l’Associazione Stop-Cyberviolenze, ha coinvolto un centinaio di studenti di quattro istituti di secondo grado della Lombardia.

Obiettivi dell’Incontro

L’evento mirava a sensibilizzare i giovani sui rischi legati al cyberbullismo e sulla sicurezza online. Durante l’incontro, esperti del settore della cybersicurezza e figure pubbliche hanno condiviso le loro esperienze e suggerimenti pratici.

Introduzione e Partecipazione

L’incontro è stato aperto da Federica Zanella, Presidente dell’Associazione Stop-Cyberviolenze. Zanella, già parlamentare e Presidente del Corecom Lombardia, ha evidenziato l’importanza della consapevolezza nella lotta contro il cyberbullismo. Maurizio Molinari, Capo dell’Ufficio del Parlamento europeo a Milano, ha introdotto l’argomento, sottolineando l’impegno dell’Unione Europea per un ambiente digitale sicuro.

Panel Istituzionale

Il panel istituzionale ha visto la partecipazione di figure di spicco. Lorenzo Mannelli, Direttore generale della DG Innovazione e supporto tecnologico del Parlamento europeo, ha spiegato le iniziative europee per combattere il cyberbullismo. Ha affermato che ciò che è illegale offline deve esserlo anche online. Mannelli ha anche richiesto l’adozione di una legge specifica a livello europeo contro il cyberbullismo.

Marco Valerio Cervellini, della divisione formazione dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN), ha fornito dettagli sulle politiche italiane per garantire la sicurezza online. Costanza Andreini, di Meta, ha parlato dell’importanza delle piattaforme social nel creare un ambiente digitale più sicuro.

Testimonianze di Personaggi Pubblici

L’evento ha incluso testimonianze di personalità pubbliche. Il giornalista Mediaset Dario Donato ha condiviso la sua esperienza nel campo della comunicazione. L’allenatore della Primavera dell’Inter, Andrea Zanchetta, e il giocatore di pallacanestro Amedeo della Valle hanno partecipato a un video di sensibilizzazione proiettato durante l’evento.

Tudor Laurini, noto come Klaus, musicista e content creator, ha offerto una prospettiva giovane sul tema. Le loro testimonianze hanno messo in luce la necessità di una maggiore consapevolezza e responsabilità nell’uso dei social media.

Attività Interattiva di Cyber Security

La società IMQ Intuity ha organizzato un’attività interattiva per coinvolgere gli studenti. Durante questa sessione, sono stati forniti consigli pratici sulla gestione delle password e sulla difesa contro phishing e malware. Questa attività ha avuto l’obiettivo di rendere i giovani più consapevoli dei rischi online e delle misure da adottare per proteggersi.

Importanza della Consapevolezza

Lorenzo Mannelli ha sottolineato che la protezione inizia da ciascuno di noi. Ha affermato che è fondamentale essere consapevoli della propria presenza online. La conoscenza dei diritti e dei doveri è essenziale per creare un ambiente digitale sicuro e rispettoso.

Federica Zanella ha aggiunto che molti giovani vedono il digitale come un’estensione della loro immagine sociale. Questo può portare a comportamenti rischiosi, come il sexting e il revenge porn. Ha enfatizzato che è necessario educare i giovani sui rischi legati a un uso irresponsabile della rete.

Patologie dell’Uso del Web

Zanella ha descritto il cyberbullismo, il sexting e il revenge porn come forme patologiche di utilizzo del web. Questi comportamenti possono ledere gravemente la dignità delle persone e, nei casi più estremi, portare a conseguenze drammatiche. È quindi cruciale affrontare questi temi con serietà e urgenza.

Promuovere una Cultura della Tutela

La parola d’ordine dell’evento è stata consapevolezza. Parlare di cyberbullismo, sensibilizzare e diffondere una cultura di tutela della persona online sono passi fondamentali. L’evento ha cercato di coinvolgere figure che i giovani considerano vicine, come influencer e sportivi, per rendere il messaggio più incisivo.

Conclusioni e Prospettive Future

L’evento di Milano ha rappresentato un passo importante nella lotta contro il cyberbullismo. Le istituzioni, insieme alla società civile, devono continuare a lavorare per proteggere i giovani nel mondo digitale. La creazione di leggi specifiche è essenziale, ma non basta. È fondamentale continuare a educare e sensibilizzare i giovani sui rischi e le responsabilità legate all’uso della tecnologia.

In un’epoca in cui il digitale permea ogni aspetto della vita, è fondamentale che tutti comprendano l’importanza di una presenza online consapevole e sicura. Solo attraverso l’informazione e la formazione possiamo costruire un ambiente digitale dove ogni persona possa sentirsi protetta e rispettata.