5 Novembre 2024 08:53
Lombardia. Milano, 30 ottobre 2024 – In Lombardia, gli anziani over 65 hanno raggiunto quota 2.326.000, rappresentando il 23,3% della popolazione, un dato in linea con quello nazionale.
Questo segmento della popolazione, destinato a crescere ulteriormente, potrà presto contare su un nuovo Garante per tutelare i loro diritti in Lombardia
La Commissione Affari Istituzionali, presieduta da Matteo Forte (FdI), ha approvato a maggioranza il progetto di legge per l’istituzione del Garante degli Anziani, presentato da Giulio Gallera (FI). Il provvedimento sarà discusso e approvato definitivamente nelle prossime sedute consiliari.
Un Progetto di Legge Importante
Il relatore Ivan Rota (FI) ha illustrato le numerose mansioni che verranno attribuite al Garante regionale per i diritti delle persone anziane. La figura del Garante avrà il compito di promuovere e monitorare l’effettiva applicazione dei diritti degli anziani. Tra le principali responsabilità ci saranno la verifica della parità di accesso ai servizi di assistenza, il controllo per evitare abusi e maltrattamenti, e la segnalazione di eventuali rischi o danni agli organi competenti.
Monitoraggio e Segnalazione di Abusi
Il Garante dovrà garantire che gli anziani abbiano pari accesso ai servizi di assistenza, indipendentemente dalla loro situazione economica o sociale. Inoltre, avrà il compito di vigilare affinché non vi siano abusi e maltrattamenti, un problema purtroppo ancora diffuso tra la popolazione anziana. Qualora il Garante venga a conoscenza di situazioni a rischio o di veri e propri reati, dovrà segnalarli agli organi competenti per permettere interventi tempestivi.
Collaborazione con il Terzo Settore
Una delle funzioni principali del Garante sarà quella di costruire una rete di collaborazione con organizzazioni, istituzioni ed enti del Terzo Settore che operano nella tutela e promozione dei diritti degli anziani. Questa collaborazione sarà fondamentale per creare una “cornice” entro cui il Garante potrà svolgere efficacemente la sua attività, favorendo la sinergia tra pubblico e privato per il bene degli anziani.
Trasmissione dei Saperi
Il Garante avrà anche il compito di promuovere iniziative volte alla trasmissione dei saperi verso le nuove generazioni, anche in ambito lavorativo. Questo non solo per valorizzare l’esperienza e la saggezza degli anziani, ma anche per creare un ponte tra generazioni, favorendo un arricchimento reciproco. In un’epoca di rapidi cambiamenti, la trasmissione del sapere tradizionale e delle competenze acquisite nel corso della vita è un valore aggiunto per la società.
Un Garante con Competenze Estese
Le funzioni del nuovo Garante degli Anziani verranno attribuite al già esistente Garante per la tutela dei minori e delle fragilità. Questa scelta mira a ottimizzare le risorse e a creare un ente con competenze estese, in grado di tutelare le fasce più deboli della popolazione. Il Garante degli Anziani collaborerà strettamente con il Difensore regionale, un altro passo verso una maggiore tutela dei diritti.
Importanza della Figura del Garante
L’istituzione del Garante degli Anziani rappresenta un importante passo avanti nella tutela dei diritti di una fascia di popolazione in continua crescita. Gli anziani spesso si trovano in situazioni di vulnerabilità, e una figura istituzionale dedicata ai loro diritti può fare la differenza nella loro qualità della vita. Questo progetto di legge mostra un impegno concreto delle istituzioni lombarde verso il benessere dei cittadini anziani.
Conclusioni e Prospettive Future
La creazione del Garante degli Anziani in Lombardia è un segnale positivo che risponde alle esigenze di una popolazione sempre più anziana. La Regione Lombardia, con questa iniziativa, dimostra di voler affrontare con serietà e responsabilità le sfide legate all’invecchiamento della popolazione. La speranza è che questo esempio possa essere seguito anche da altre regioni italiane, promuovendo un modello di tutela che valorizzi e protegga i diritti degli anziani su tutto il territorio nazionale.
Una Nuova Era per i Diritti degli Anziani
Con l’approvazione definitiva del progetto di legge, si aprirà una nuova era per i diritti degli anziani in Lombardia. Il Garante sarà un punto di riferimento per chiunque necessiti di assistenza o si trovi in situazioni di difficoltà. Questa figura istituzionale avrà il compito di ascoltare, intervenire e promuovere il benessere degli anziani, contribuendo a creare una società più giusta e inclusiva.
Invito alla Collaborazione
Le istituzioni invitano tutte le organizzazioni e gli enti che operano nel settore della tutela degli anziani a collaborare con il Garante. Solo attraverso una rete di supporto e cooperazione sarà possibile garantire una tutela efficace e capillare dei diritti degli anziani. La collaborazione tra pubblico e privato sarà fondamentale per il successo di questa iniziativa.
Un Impegno per il Futuro
L’istituzione del Garante degli Anziani è solo il primo passo di un percorso che vedrà la Regione Lombardia impegnata a migliorare continuamente le condizioni di vita degli anziani. Le istituzioni regionali si pongono l’obiettivo di creare politiche sempre più inclusive e attente alle esigenze di tutti i cittadini, con particolare attenzione alle fasce più deboli e vulnerabili.
In conclusione, il via libera all’istituzione del Garante degli Anziani rappresenta un segnale importante di attenzione e cura verso la popolazione anziana. Questo nuovo organismo avrà il compito di vigilare sui diritti degli anziani, promuovere l’accesso equo ai servizi e prevenire abusi e maltrattamenti. Con la collaborazione di tutti, si potrà costruire una società più giusta e rispettosa dei diritti di ogni individuo, indipendentemente dall’età.