Roma AIMO

Roma, 15esimo Congresso Nazionale Aimo: ogni anno in Italia 15mila bimbi che svilupperanno L’ambliopia ovvero “l’occhio pigro” fondamentale lo screening in età pediatrica.

Roma, 14 Novembre 2024, l’ambliopia è quella condizione in cui un occhio, anche in presenza di una correzione con occhiali o lente a contatto, ha una capacità visiva limitata.

In gergo comune viene chiamata ‘occhio pigro’ poiché il cervello, che riceve immagini perfette dall’altro occhio, tende a escludere progressivamente quello che produce un’immagine meno nitida, sviluppando pertanto una ‘pigrizia’ nella capacità della visione.

Si parla di ambliopia quando tra i due occhi c’è uno scarto di almeno due decimi.

Se non curata in tempo, questa patologia si aggrava e diventa irreversibile.

Per questo è fondamentale una diagnosi precoce, con controlli visivi fin dalla tenera età.

Nei Paesi industrializzati, intanto, l’ambliopia interessa dal 2% al 5% della popolazione pediatrica, quindi mediamente un bambino su 30; mentre sulla base dei dati Istat del 2019, ogni anno in Italia nascono circa 15mila bambini che svilupperanno ambliopia qualora non riconosciuta in tempo.

EVENTO IN PROGRAMMA FINO AL 16 NOVEMBRE AL PALAZZO CONGRESSI EUR
(Piazza John Kennedy, 1)

Se n’è discusso oggi a Roma in occasione della sessione dal titolo ‘Guida pratica alla gestione dell’ambliopia’, che si è svolta nell’ambito del 15esimo Congresso Nazionale AIMO, in programma fino a sabato presso il Palazzo dei Congressi dell’Eur.

“Poiché l’ambliopia diviene irreversibile intorno agli 8 anni di età- ha spiegato nel corso del suo intervento il professor Luca Buzzonetti, responsabile UOC dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, membro di Ern Eye e socio di AIMO – è evidente come sia fondamentale lo screening regolare in età pediatrica che, in assenza di problematiche, va eseguito a cadenza biennale a partire dall’età di 3 anni”.

Indagare la causa dell’ambliopia il prima possibile, secondo gli esperti, è considerata una delle “vere sfide” della diagnosi precoce.

E ancora ad oggi sono “frequenti” i casi di diagnosi tardiva che limitano le possibilità di recupero visivo.

Ma da cosa è causata l’ambliopia?

“Da tutte quelle condizioni che dalla nascita o nella prima infanzia interferiscono con lo sviluppo
della capacità visiva – ha spiegato ancora il professor Buzzonetti – Dalle patologie congenite, come la cataratta o il glaucoma, ai difetti di vista non diagnosticati tempestivamente”.

“Quest’ultima è senza dubbio la causa più frequente, in particolare quando un bambino presenta nei due occhi un vizio di vista di entità differente, l’occhio ‘peggiore’ può essere ambliope”.

“L’importanza fondamentale dello screening visivo, dunque, è legata al fatto che, proprio in questi casi, molto spesso la “prescrizione dell’occhiale, eventualmente associata a quella di un ‘bendaggio’ dell’occhio migliore di qualche ora al giorno, consentono un pieno recupero della capacità visiva”.

“La piena collaborazione dei genitori è ovviamente indispensabile – ha sottolineato infine Buzzonetti – nella consapevolezza che quell’impegno, spesso tanto più faticoso quanto più grande è il bambino, permetterà al loro figlio di conquistare un ‘tesoro’, cioè una buona capacità visiva, che poi manterrà per tutta la vita”.

L’Associazione:

L’AIMO, nata a Roma nel 2010, è un’associazione che riunisce circa 1.500 iscritti tra oculisti e medici specializzandi in oculistica che esercitano la professione in Italia a qualunque categoria appartengano: universitari, ospedalieri, convenzionati, specialisti ambulatoriali e libero professionisti.

Tutte le categorie sono rappresentate nel Consiglio Direttivo. L’A.I.M.O. è iscritta nel Registro delle persone giuridiche ai sensi del D.P.R. 10 febbraio 2000, n. 361.

L’Associazione non ha scopo di lucro e si prefigge soprattutto di tutelare la figura morale e professionale del medico oculista in un’ottica di trasparenza, coinvolgimento dei soci e contenimento dei costi.

In particolare, l’AIMO si prefigge di promuovere l’aggiornamento scientifico-professionale, di favorire il collegamento di tutti i medici oculisti ovunque esercitino la professione, di promuovere e affiancare ogni iniziativa per il miglioramento delle condizioni di carriera, giuridiche e culturali dei medici oculisti.

Trieste, aggredisce infermiere, arrestato

Trieste

Aggredisce infermiere, arrestato dai Carabinieri lesioni e danneggiamento di beni della pubblica amministrazione Trieste, 12 novembre 2024, nella mattinata di alcuni giorni fa, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Trieste via Hermet hanno tratto in…

Napoli, droga alla camorra dalla Spagna, 33 arresti

Napoli

Napoli: camorra, la droga a Napoli dalla Spagna, i Carabinieri arrestano 33 persone Napoli 12 Novembre 2024, per delega del Procuratore della Repubblica Distrettuale di Napoli, si comunica che, questa mattina, i Carabinieri dei Nucleo Investigativo di Napoli, con la…

Incendio, disabile salvata dai Carabinieri

Platì

Divampa un incendio donna disabile costretta a letto, salvata dai Carabinieri 07 Novembre 2024, nei giorni scorsi i Carabinieri della Tenenza di Misterbianco, hanno salvato una 51enne disabile, costretta a letto, traendola in salvo, in seguito ad un incendio divampato…

Condividi sui social