25 Dicembre 2024 07:58
A Palmi maxi sequestro della Guardia di finanza a un imprenditore nel settore del trasporto passeggeri locale
A Palmi maxi sequestro
La Guardia di finanza del Comando provinciale di Reggio Calabria ha effettuato a Palmi maxi sequestro di beni per 2,5 milioni di euro ad un imprenditore, amministratore di una società attiva nel settore del trasporto passeggeri.
L’autorità ha anche disposto nei suoi confronti il divieto di esercitare la direzione d’impresa per la durata di un anno.
Il Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Palmi ha emesso i provvedimenti su richiesta della Procura palmese.
Le indagini
L’operazione è il momento finale di un’indagine condotta dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Reggio Calabria.
L’indagine è giunta alla conclusione che nel periodo 2015-2020 si sia consumato il reato d’indebita compensazione.
Dagli accertamenti emergerebbe il ricorso sistematico dell’imprenditore alla compensazione dei crediti d’imposta legata ad agevolazioni riguardanti acquisti di gasolio inesistenti.
La società infatti avrebbe gonfiato le spese relative al carburante utilizzato nell’ambito dell’attività d’impresa per evitare il versamento delle relative somme all’Erario.
I finanzieri, inoltre, hanno ipotizzato un meccanismo che avrebbe consentito sia di permettere alla società un indebito risparmio fiscale sia di ottenere una apparente regolarità contributiva.
Regolarità quindi che era necessaria per ottenere il contributo pubblico per il servizio di trasporto locale somministrato dalla società indagata.