In Groenlandia ci sono le zanzare! E sono numerose e cattive!

In Groenlandia ci sono le zanzare! E sono numerose e cattive! 

La spedizione del team di 3B Meteo in Groenlandia è stata organizzata con l’obiettivo di verificare gli effetti dei cambiamenti climatici e sensibilizzare il pubblico su questa tematica importante.

Durante la spedizione, il team ha potuto osservare direttamente i cambiamenti visibili causati dal riscaldamento globale.

Paolo Corazzon, meteorologo e responsabile media di 3B Meteo, ha descritto i drammatici effetti del cambiamento climatico che ha osservato durante la spedizione.

Ha notato che i ghiacciai si stanno sciogliendo a una velocità impressionante, con la presenza di grandi pozzanghere di acqua sulle superfici dei ghiacciai.

Lo spessore dei ghiacci si sta riducendo e alcune montagne precedentemente coperte di ghiaccio e neve sono ora visibili.

I ghiacci si stanno ritirando sempre di più lungo le coste e gli iceberg che si staccano sono sempre più piccoli a causa dello spessore ridotto del ghiaccio.

Il permafrost, il terreno solitamente ghiacciato, si sta sciogliendo a causa delle alte temperature, portando all’evacuazione di interi quartieri.

Le temperature sono notevolmente più alte rispetto al passato, con un calo delle temperature invernali da -40°C a -20°C.

Sergio Brivio, fondatore e socio di 3B Meteo, ha osservato che nonostante giugno sia sotto la media stagionale, si sarebbe aspettato temperature più dolci.

Ha menzionato una nevicata il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, che ha impedito al team di proseguire il tour.

Ha sottolineato l’importanza di prendere misure per ridurre le emissioni di gas serra, come limitare il consumo di alimenti di origine animale a favore di quelli vegetali.

Il team ha anche avuto l’opportunità di parlare con una guida locale di origine Inuik, che ha mostrato come il villaggio stia cambiando a causa del riscaldamento globale.

Ha notato che le case stanno sprofondando nel terreno privo di ghiaccio e che la baia ha molto meno ghiaccio marino rispetto al passato.

Samuele Catanese, specialista dei social media, ha raccontato l’esperienza di vivere con la luce continua delle 24 ore e ha espresso la sua sorpresa nel vedere come i ghiacciai si siano ritirati nel corso degli anni.

Ha sottolineato l’importanza di prestare attenzione ai cambiamenti climatici e di essere consapevoli dell’impatto che anche piccole azioni quotidiane possono avere sull’intero pianeta.

Luca Pace, meteorologo e responsabile del reparto Marche di 3B Meteo, ha descritto la bellezza del paesaggio della Groenlandia e ha analizzato i cambiamenti meteo-climatici che si sono manifestati in modo evidente durante la spedizione.

Ha osservato l’arretramento dei ghiacciai e il rapido scioglimento del permafrost, nonché le differenze termiche rispetto a 30-40 anni fa.

Ha sottolineato l’urgenza di agire per arginare il riscaldamento globale.

Isacco Emiliani, fotografo e videomaker, ha descritto la Groenlandia come una terra profonda e ha espresso l’impatto emotivo di volare sopra un ghiacciaio.

Ha sottolineato la necessità di dare voce ai problemi che affliggono la Groenlandia e di promuovere una maggiore consapevolezza tra il pubblico.

Vanessa Minotti, divulgatrice media, ha condiviso la sua esperienza positiva di osservare gli iceberg in movimento, ma ha anche notato la ridotta dimensione degli iceberg e il periodo più breve in cui si forma il ghiaccio a causa del surriscaldamento globale.

Ha sottolineato l’importanza di prestare attenzione ai dettagli e di adottare comportamenti consapevoli per ridurre l’impatto ambientale.

L’esperienza del team di 3B Meteo in Groenlandia ha fornito testimonianze dirette dei cambiamenti climatici in atto, evidenziando la necessità di agire per mitigare gli effetti del riscaldamento globale.

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