26 Dicembre 2024 20:33
Angelo Guenza, il suo vuoto dopo la morte, viene ricordato in un bellissimo articolo di Maria Grazia Locatelli.
Angelo Guenza ha avuto un ruolo importante e decisivo nella Valle Antigorio :
“Nel 1964 una vita pubblica durata oltre 50 anni dal 1980 e per tre mandati consecutivi ha ricoperto la carica del sindaco di Premia
E’ stato presidente assessore della loro comunità montana Antigorio e Formazza
E in aggiunta al sensore in provincia fu insignito nel titolo di cavaliere della repubblica di cui andava orgoglioso”, così ricorda la Locatelli.
I suoi meriti sono riconosciuti da tutti per le tante iniziative tecniche e politiche, oltre all’approccio caratteriale aperto al territorio.
Alcuni episodi di spessore:
- dopo gli eventi alluvionali del 87 si fece portavoce del territorio verso le Istituzioni romane per il sostegno e appoggio alla Superstrada col suo svincolo;
- l’acquedotto fu tra le opere da lui fortemente voluto.
Guenza era dirigente all’ Enel, vicecapo centrale Antrona ancora oggi ricordato e stimato dalla popolazione anche per quel ruolo.
Altri meriti non da poco: da sindaco di Premia aveva voluto le Terme che ancor oggi hanno un ruolo determinante nell’area, con decine di migliaia di turisti.
L’ Anffas del Vco al Badulerio gli deve molto per il reperimento dei fondi per la sede, le parole di Ottavia Camona, attuale presidente di Anffas Vco:
“Una grande persona che ha saputo dare tanto all’Anffas. Senza di lui molto di quello che è stato realizzato non avrebbe potuto nascere. Lascia in noi tutti un grande vuoto”.
L’acquedotto di Valle Antigorio fu costruito per fornire acqua potabile a diverse comunità della Valle Antigorio, che si trova nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola, in Piemonte.
L’opera fu realizzata nel corso del XX secolo per garantire un adeguato approvvigionamento idrico alle aree abitate della valle.
L’acquedotto sfrutta le risorse idriche presenti nella zona, come sorgenti e torrenti, e si estende per diversi chilometri, attraversando il territorio della Valle Antigorio.
Le infrastrutture idrauliche dell’acquedotto comprendono canali, condotte e serbatoi, che consentono il trasporto e la distribuzione dell’acqua potabile alle comunità servite.
L’Acquedotto di Valle Antigorio è ancora in funzione e continua a fornire acqua potabile alle località della valle, garantendo un servizio di approvvigionamento idrico essenziale per la popolazione locale.
E coi tempi che corrono, avere l’acqua è come avere un piccolo tesoro.