Negli scorsi giorni i militari del Distaccamento Carabinieri CITES hanno recuperato il cucciolo a Fiumicino nell’area cargo
il cucciolo a Fiumicino
L’Ente aeroportuale Aeroporti di Roma li aveva allertati per recuperare il cucciolo a Fiumicino nell’area della cargo city.
L’animale era un giovane esemplare di “strano gattino maculato”, che si era rifugiato sotto una cassa.
I carabinieri CITES lo hanno identificato e si tratta di un esemplare della specie non rara genetta pardina che vive in alcuni paesi centroafricani.
l’animale recuperato è un cucciolo di pochi mesi lungo circa una ventina di centimetri e la sua specie non è disciplinata dalla CITES.
I militari hanno raccolto il cucciolo, visibilmente affamato e debilitato, lo hanno portato nei locali del Distaccamento CC CITES dove l’hanno rifocillato.
I militari, dopo che il cucciolo ha acquistato vigore, hanno effettuato una breve ricerca per sapere da dove fosse arrivato.
Così sono risaliti ad un’importazione di alcuni giorni prima, che ha importato in Italia 19 esemplari di genetta pardina.
Il cucciolo probabilmente era scappato durante le operazioni di sbarco.
I soccorritori hanno contattato il proprietario dei cuccioli, che si è subito adoperato a recuperare il “disperso”.
I proprietari hanno mandato al Distaccamento lo spedizioniere che aveva curato la spedizione degli altri esemplari della stessa specie pochi giorni prima.
La Genetta pardina
La Genetta pardina è una specie carnivora di medie dimensioni con la lunghezza della testa e del corpo tra i 40 e 50 cm.
L’animale può arrivare a pesare fino a oltre tre chilogrammi.
Solitamente ha la pelliccia corta e il suo colore varia dal grigio giallastro al color sabbia dorsalmente e giallo biancastro o grigio ventralmente.
Una striscia dorsale scura si estende dalle sue spalle fino alla base della coda.
Ha 4-5 file di macchie lungo i fianchi allungate, squadrate, marroni scure o rossicce con i bordi neri.
Le zampe sono dello stesso colore del corpo, le orecchie sono larghe alla base e leggermente arrotondate.
La parte centrale tra i cuscinetti della pianta della zampa è ricoperta di peluria.
La specie è diffusa nella Mauritania meridionale, Mali sud-occidentale, Senegal, Gambia, Guinea-Bissau, Guinea, Sierra Leone, Liberia, Costa d’Avorio, Ghana e Burkina Faso sud-occidentale.
