26 Dicembre 2024 23:08
Al-Attiyah: Ci sono diverse sfide che l’Organizzazione per la Proibizione delle Armi deve affrontare con l’aiuto dell’Arabia Saudita
Il rappresentante permanente dell’Arabia Saudita presso l’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche, Ziad Al-Attiyah, ha ribadito la ferma posizione del suo Paese nel rafforzare la cooperazione internazionale per bandire tutte le armi di distruzione di massa e prevenirne la proliferazione.
Attiyah ha sottolineato l’importanza del ruolo dell’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche nel mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, che ha la responsabilità della piena ed effettiva attuazione di tutte le disposizioni della Convenzione sulle armi chimiche.
Al-Attiyah ha ribadito la posizione del suo Paese secondo cui l’uso di armi chimiche e sostanze chimiche tossiche da parte di chiunque e in qualsiasi circostanza è riprovevole. Si tratta di una riprovevole violazione delle disposizioni della Convenzione e delle norme fondamentali stabilite dal diritto internazionale.
L’ambasciatore saudita nei Paesi Bassi, Ziad Al-Attiyah, ha attirato l’attenzione sul fatto che ci sono molte sfide che l’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche deve affrontare, sottolineando la necessità di utilizzare tutti i meccanismi esistenti nell’organizzazione.
Sono comprese quelle relative all’intelligenza artificiale e alle minacce chimiche, rilevando gli sforzi dell’organizzazione a questo riguardo e accogliendo con favore la conferenza che sarà tenuta dal Regno del Marocco e il Segretariato Tecnico a Rabat sul ruolo dell’intelligenza artificiale nel miglioramento dell’attuazione della Convenzione sulle armi chimiche.
Per quanto riguarda il programma di armi chimiche siriano, l’ambasciatore saudita ha espresso il benvenuto della delegazione del suo paese allo svolgimento del ventisettesimo ciclo di consultazioni tra l’organizzazione e la Siria, sottolineando l’importanza di mantenere il rinnovato spirito di cooperazione.
In un contesto correlato, l’Ambasciatore Al-Attiyah ha affermato che i crimini delle forze di israeliane nella Striscia di Gaza continuano da nove mesi in modo sistematico, ribadendo la sua condanna.