26 Dicembre 2024 22:55
Al termine del Consiglio dei ministri del governo dell’Arabia Saudita che si è svolto a Riad
Il Consiglio dei ministri dell’Arabia Saudita, guidato dal principe ereditario Mohammed bin Salman, primo ministro, ha condannato fermamente la continuazione “dei massacri contro il popolo palestinese” e ha rinnovato la richiesta di un cessate il fuoco immediato e permanente e la protezione dei civili indifesi nei territori palestinesi. In una nota ha sottolineato la necessità di attivare meccanismi di responsabilità da parte della comunità internazionale riguardo alle continue violazioni israeliane del diritto internazionale umanitario e delle risoluzioni di legittimità internazionale.
Il Consiglio dei Ministri di Riad ha seguito gli sviluppi delle questioni politiche a livello regionale e internazionale, sottolineando l’importanza di rafforzare il sistema internazionale esistente affinché funga da baluardo contro il caos e i conflitti. Ha ribadito anche la necessità di fornire un quadro per la cooperazione e la coesistenza pacifica tra i paesi, alla luce delle sfide e delle crisi a cui il mondo sta assistendo.
Nel corso della riunione si è discusso anche dei risultati della partecipazione dell’Arabia Saudita a una serie di incontri regionali e internazionali, nel contesto dei suoi sforzi volti a sostenere l’azione collettiva e a costruire ponti di coordinamento e solidarietà per realizzare un mondo di crescita, prosperità, sicurezza e stabilità.
Inoltre, il Gabinetto presieduto dal Principe ereditario ha riaffermato la posizione dell’Arabia Saudita durante le riunioni del Consiglio esecutivo dell’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche, che sostiene il consolidamento della cooperazione internazionale per bandire tutti i tipi di armi di distruzione di massa.