25 Dicembre 2024 22:53
Il ministro degli Esteri dell’Arabia Saudita e il presidente iraniano si incontrano a Doha
Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha ricevuto mercoledì nella capitale del Qatar il ministro degli Esteri dell’Arabia Saudita, il principe Faisal bin Farhan, ha reso noto l’agenzia di stampa saudita.
I due hanno discusso degli ultimi sviluppi regionali e internazionali. Alti funzionari sauditi e iraniani hanno partecipato all’incontro.
Intanto l’Arabia Saudita ha condannato tutte le violazioni contro il popolo palestinese e l’uccisione di decine di migliaia di civili nella Striscia di Gaza, la maggior parte dei quali bambini e donne, ribadendo il suo rifiuto di questa amara realtà e la necessità di agire per porvi fine.
Ciò è emerso nel discorso dell’Arabia Saudita davanti al Consiglio dei diritti umani, pronunciato dal capo del Dipartimento per i diritti umani della delegazione del Regno alle Nazioni Unite a Ginevra.
Il funzionario ha dichiarato che il Regno ha ospitato il vertice congiunto arabo e islamico straordinario e che sono state emanate risoluzioni che rappresentano la volontà di tutti i popoli arabi e islamici, chiedendo che venga risparmiato lo spargimento di sangue, che gli aiuti umanitari arrivino senza restrizioni e che l’adempimento degli obiettivi le legittime richieste del fraterno popolo palestinese di restaurare i territori occupati e di stabilire il proprio Stato indipendente.
Ha indicato che il Regno ha accolto con favore l’adozione da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 10 maggio 2024 di una risoluzione che includeva che lo Stato di Palestina si qualifica per diventare membro a pieno titolo delle Nazioni Unite, così come ha accolto con favore la decisione positiva presa da il Regno di Norvegia, il Regno di Spagna, la Repubblica d’Irlanda, la Repubblica di Slovenia e la Repubblica di Armenia a riconoscere lo Stato di Palestina, rilevando l’appello del Regno agli altri paesi di procedere con il riconoscimento bilaterale.